Parole misteriose
Varcata la Valle dei Mòcheni, senti parole e suoni che vengono da lontano. Se sai il tedesco, lo scambio dei saluti, Guatmorng e Gèltsgott, e i piccoli convenevoli ti suoneranno familiari.
Alcune parole sono il risultato di una contaminazione avvenuta nel corso del tempo, la lingua tedesca antica della Baviera e la lingua italiana e il dialetto trentino.
Lo scrittore austriaco Robert Musil, durante il suo periodo in Valle dei Mòcheni, fu molto colpito dalla lingua mòchena, tanto che per lui le parole mòchene, alcune misteriose e magiche, erano l’accesso a un mondo altro, a un altrove.