Borghi da gustare: l’autunno in Trentino si serve in tavola

I borghi si animano con feste e sagre dedicate ai prodotti della stagione: zucche, patate, funghi, castagne, ortaggi bio, insieme alle antiche ricette contadine tornano protagonisti tra stand gastronomici, mercatini e piatti da gustare all’aria aperta o negli avvolti. Per scoprire, tra un morso e l’altro, il legame profondo tra cibo, cultura, territorio e tradizione.

Borghi da gustare: l’autunno in Trentino si serve in tavola #1
Borghi da gustare: l’autunno in Trentino si serve in tavola #1
Borghi da gustare: l’autunno in Trentino si serve in tavola #2
Borghi da gustare: l’autunno in Trentino si serve in tavola #2
Borghi da gustare: l’autunno in Trentino si serve in tavola #3
Borghi da gustare: l’autunno in Trentino si serve in tavola #3
Borghi da gustare: l’autunno in Trentino si serve in tavola #4
Borghi da gustare: l’autunno in Trentino si serve in tavola #4

L’autunno in Trentino offre moltissime occasioni per stare insieme, sedersi e mangiare su una panca di legno, tra il chiacchiericcio, la musica e le risate. In particolare feste e sagre nei borghi, ispirate alla storia dei luoghi e ai prodotti della terra tipici del territorio e della stagione. Appuntamenti dove gustare il meglio che la terra può offrire e scoprire gli eventi che hanno fatto la storia di questi luoghi, nel cuore delle montagne. A farla da padrone sono i prodotti di stagione e le eccellenze enogastronomiche di un territorio che di anno in anno rinnova il suo legame con la terra e con la natura.

Il mese del gusto sul Garda Trentino, 28 settembre – 8 novembre
Nel Garda Trentino, da fine settembre alla prima metà di novembre, è tutto un susseguirsi di appuntamenti golosi. Feste di paese, sagre, mercati dove assaggiare tante specialità tipiche e conoscere la storia che si nasconde dietro ogni piatto: dalla polenta di patate della Val di Ledro ai calici alzati in Valle dei Laghi, dai piatti a base di pesce d’acqua dolce del Garda alla verdura bio della Val di Gresta coltivata in campi lavorati a mano. Un mese scandito da sagre di paese dedicate alle noci del Lomaso, ai marroni di Drena, alle zucche della Valle dei laghi, feste, incontri, visite guidate e menu tematici, tutto all’insegna dei sapori genuini, della tradizione che si rinnova e della voglia di stare insieme, specialmente a tavola.

Mostra Mercato della Val di Gresta, 28 settembre a Ronzo Chienis.
Una lunga tradizione, un appuntamento che si rinnova per la 55° volta: è la Mostra Mercato della Val di Gresta. Quest’anno con una nuova formula “concentrata” in due domeniche, con l’obiettivo di conoscere il pregio e soprattutto il gusto della verdura biologica coltivata in Val di Gresta.

Festival del Pesce d’Acqua Dolce, 3-5 ottobre a Riva del Garda, Torbole, Nago,
Tre giorni per scoprire tutto il sapore e la versatilità del pesce d’acqua dolce in cucina. Tra spunti innovativi e proposte della tradizione gardesana, un viaggio gustoso e originale.

Festa della Zucca e degli Ortaggi invernali, 4-5 ottobre a Lasino
Protagonista della festa è la cucina tipica, rigorosamente a base di zucca e ortaggi invernali.

Festa del Latte, 11 – 12 ottobre a Fiavè
Scoprire i segreti dell’allevamento delle vacche da latte e della lavorazione del latte, e degustare i formaggi tipici della zona e altre prelibatezze a base di latte fresco.

Festa della patata del Lomaso, 18-19 ottobre a Comano
Un fine settimana fitto di appuntamenti per celebrare la Piana del Lomaso e il suo frutto più prezioso: la patata del Lomaso. In particolare, la “Festa della patata del Lomaso” è dedicata a una varietà locale, coltivata in quota con metodi naturali. Nei due giorni di festa sarà possibile scoprire tutti i segreti della coltivazione della patata, dalla semina fino alla conservazione, e – naturalmente- assaggiarla in vari piatti.

Reboro. Territorio & Passione, 23 – 25 ottobre a Valle dei Laghi
Torna l’appuntamento dedicato al Reboro, il grande rosso da appassimento trentino. Una due giorni dedicata a operatori e wine lover con degustazioni e visite in cantina.

Frantoi Aperti, 1 – 2 novembre Alto Garda
Attorno alla sponda trentina del Lago di Garda, in autunno, ha inizio una seconda vendemmia, quella delle olive, dalle quali viene prodotto il pregiatissimo olio DOP, l’olio extravergine di oliva più a nord del mondo. Ciò che permette da duemila anni la vita degli ulivi in questa parte di Trentino è il vento. La peculiarità del clima mediterraneo del Garda è garantita da due venti in particolare, l’Ora e il Pelèr. Sono venti quotidiani e puntuali come un orologio, ben noti anche agli appassionati di sport velici che solcano con tavole e derive le acque del lago. Qui a novembre viene offerta un’occasione unica per visitare i frantoi del territorio. L’evento Frantoi Aperti è in programma il 1 e 2 novembre: due giorni per dialogare, annusare e degustare l’olio extravergine di oliva prodotto nei frantoi locali, provare nuovi abbinamenti con prodotti locali. I frantoi del territorio in questi giorni saranno aperti a visite guidate e degustazioni e proporranno esperienze particolari. Adesempio percorrere il sentiero tematico che, attraverso i paesaggi dell’olivaia storica, accompagna i visitatori alla scoperta dell’affascinante mondo dell’olivo. Si parte dal centro storico di Arco, tra pittoreschi palazzi e stretti vicoli lastricati e uno sviluppo nella zona a nord – ovest della cittadina lungo itinerari già esistenti. Il Sentiero dell’olivo ha una lunghezza di 7,5 km, si percorre in circa 3 ore con un dislivello di 300 metri. Lungo il percorso si incontrano installazioni sensoriali, pannelli didattici, arredi, postazioni interattive e ovviamente di un’adeguata segnaletica.

Festa della Noce, 8 – 9 novembre a Cavrasto, Bleggio Superiore
A Cavrasto i vòlti delle antiche case contadine vengono trasformati in piccole botteghe per i prodotti del territorio. Tutto il paese si trasforma in una grande comunità enogastronomica dove degustare la noce del Bleggio, al naturale o trasformata in profumate torte, pagnotte fragranti, robusto liquore nocino e il raro salame alle noci.

Cena del Broccolo di Torbole, 8 novembre a Torbole
La tradizione di celebrare il "figlio del vento" si rinnova quest’anno grazie a una cena speciale, con un delizioso menù a tre portate che esalta questo straordinario ortaggio accompagnandolo a prodotti tipici della cucina trentina. Pur essendo una pianta di origine mediterranea, il Broccolo di Torbole riesce a prosperare a pochi chilometri dalle montagne innevate nel pieno dell’inverno. Questo piccolo miracolo è dovuto alla vicinanza del Lago di Garda e all’influsso mitigatore del Pelèr, il vento che soffia da nord-est. Per questo motivo il Broccolo di Torbole viene chiamato “figlio del vento”. www.gardatrentino.it/it/dolce-vita/food-and-wine/mese-del-gusto/eventi

Knödelfest - Festa del canederlo, 6-7 settembre a Imer
Due giornate per degustare canederli di tutti i tipi, ma anche per partecipare a stage per imparare a prepararli. Oltre 20 proposte di canederli, salati o dolci, in brodo o asciutti, con la carne, il formaggio o le verdure, vegani o senza glutine, serviti dagli alberghi locali con vini, birre e grappe trentine. Oltre agli assaggi di canederli potrete imparare a prepararli con lo stage "Come si preparano i Canederli?". E inoltre intrattenimenti per grandi e bambini, come la fattoria degli animali o la carrozza trainata dai cavalli.

Festa delle brise e del bosco, 12-14 settembre a Caoria in valle del Vanoi
Dal12 al 14 settembre nella verde Valle del Vanoi, tre giorni dedicati al bosco e i suoi prodotti. La manifestazione rappresenta uno degli imperdibili appuntamenti di fine estate e darà la possibilità di scoprire il “re dei funghi” e gli altri prodotti del bosco, con i tradizionali mercatini di prodotti tipici ed artigianali, tanti stand gastronomici e le proposte a tema dei ristoranti del Vanoi. Info e prenotazioni: Tel. 0439-719041 | infovanoi@sanmartino.com

 Festival dei sapori d'autunno, 12 - 14 settembre a Levico Terme
Dal 12 al 14 settembre 2025 nel cuore di Levico Terme si può vivere un'esperienza enogastronomica unica, dove protagonisti sono i prodotti tipici e i piatti tradizionali dell'autunno trentino.
Si passeggia lungo le vie del centro storico tra una varietà di stand gastronomici, degustazioni, e spettacoli tra i profumi e i sapori della stagione. Specialità come funghi, castagne, formaggi, salumi, e dolci tipici, accompagnati dai migliori vini e liquori locali. Non solo cibo però. Il Festival dei Sapori d'Autunno sarà anche un'occasione per scoprire l'artigianato locale e partecipare a laboratori, show-cooking, e attività per grandi e piccini. www.visitlevicoterme.it

Mondo Contadino, 20-21 settembre a Roncone
Un weekend dedicato alla ruralità, alla gastronomia a km zero e alla riscoperta della cultura contadina locale. Il formaggio di malga è un prodotto tipico della Valle del Chiese, realizzato in alta quota (1500–1800 m) con latte crudo appena munto. Il pascolo naturale e la cura degli allevatori donano al formaggio qualità uniche: personalità, sapidità e digeribilità, ideali in abbinamento con polenta di Storo, carni rosse o fuso. Fiore all’occhiello dell’evento saranno la tradizionale mostra bovina, la gara di sfalcio e la competizione "conduttori junior".

La Brava Part: Il Ritorno della Strega e la magia delle tradizioni alpine, 27 e 28 settembre
L’Alpe Cimbra si prepara ad accogliere uno degli eventi più attesi dell’anno: La Brava Part, la grande festa popolare che celebra le tradizioni della montagna con un tripudio di suoni, colori, sapori e antichi mestieri. Il 27 e 28 settembre 2025, Folgaria diventerà il cuore della cultura delle terre alte, dove storia, folklore e convivialità si intrecciano in un’esperienza indimenticabile.
Al centro della manifestazione, l’attesissimo ritorno della strega Brava Part, figura simbolica che guida la grande sfilata storica in un suggestivo corteo che parte dalla località di Costa per giungere nel cuore di Folgaria. La leggenda narra che la strega, protettrice della montagna e delle sue genti, torni ogni anno per benedire la fine dell’estate e salutare l’arrivo dell’autunno. Oltre 1.000 figuranti in costumi d’epoca daranno vita a una rievocazione spettacolare: contadini, boscaioli, pastori, artigiani e tanti altri personaggi animeranno il borgo con scene di vita quotidiana di un tempo. I carri, sapientemente decorati dagli abitanti di ogni frazione, raccontano la storia di antichi mestieri, mentre bande folcloristiche, cori alpini e suonatori tradizionali riempiranno l’aria di melodie coinvolgenti.
Durante tutto il fine settimana, il paese si trasformerà in un vivace palcoscenico a cielo aperto, grazie a mercatini artigianali, dove scoprire prodotti locali, manufatti in legno, tessuti tradizionali e oggetti della cultura alpina, laboratori creativi, per adulti e bambini, per apprendere antiche tecniche di lavorazione e arti manuali, giochi d’altri tempi, per riscoprire il divertimento semplice e genuino del passato, escursioni guidate, ideali per le famiglie, per esplorare l’incantevole paesaggio dell’Alpe Cimbra, stand gastronomici, con i sapori autentici della tradizione trentina: polenta fumante, formaggi di malga, canederli, strudel e grappe artigianali. www.alpecimbra.it

Festival della Polenta, 4 – 5 ottobre a Storo
Storo è la capitale della polenta italiana, ma soprattutto è il luogo dove si produce il granoturco di una varietà antica, unica e autentica, lo si lavora, si confeziona e si consuma con alcune ricette eccezionali. Nei campi si punta alla difesa del granoturco grazie alla diabrotica. Gli agricoltori usano il sistema della rotazione delle coltivazioni per mantenere fertilità, per dare fertilità ai campi, per non stancare il terreno e per disabituare gli insetti dannosi. In questo modo il mais della varietà Nostrano di Storo non è attaccato e il 99,9% dei chicchi di granoturco giallo sono sani. Così la rotazione fra specie coltivate diverse diventa una garanzia ambientale, culturale e sociale per tutto il fondo valle. Il Festival della Polenta è stato organizzato per la prima volta a Storo nel 2015. L'evento è dedicato al prodotto di punta della Valle, la famosa farina gialla, e al piatto principe della tradizione culinaria di montagna, cioè la Polenta. In occasione del Festival il centro storico di Storo si anima di profumi, sapori e musica, lungo un itinerario del gusto.
Tante varianti gustose. Polenta carbonera, polenta macafana, polenta di patate, polenta con rape, polenta con noci, polenta e mortadella. Sono le gustose varianti di questo piatto “povero”, ma ricco di gusto e personalità che vengono proposte durante la manifestazione dai “polenteri”. www.campigliodolomiti.it

La Contesa dela Pult, 13 settembre a Malga Millegrobbe - Alpe Cimbra
Sabato 13 settembre a partire dalle ore 10.00 ritorna per la 5° Edizione la festa e la competizione gastronomica dedicata alla Polenta di Patate. 12 partecipanti si sfideranno per preparare la miglior polenta di patate, che verrà poi giudicata dalla Confraternita della Polenta di patate. Il tutto si svolge al Ristorante “Malga Millegrobbe͘” in località Millegrobbe a Lavarone. La competizione è aperta a tutti, dai singoli cittadini alle aziende agrituristiche e ristoranti della provincia di Trento. Oltre ad essere una gara culinaria è anche una festa conviviale con musica e degustazioni di prodotti tipici del territorio. Info e prenotazioni al numero 348 7476813

Festa della zucca, dal 10 al 12 ottobre a Pergine Valsugana          
Zucche, zucche e ancora zucche di tutti i tipi: lunghe, strette, rotonde, variopinte, grandi, piccole, lisce o rugose! Una famiglia - quella delle cucurbitacee – decisamente allargata, di cui si contano 90 generi e 900 specie. A Pergine Valsugana presso il parco Ai Tre Castagni molte di queste zucche saranno in mostra dal 10 al 12 ottobre.
In programma laboratori creativi rivolti a bambini e adulti, mostre a tema, dimostrazione di antichi mestieri, artigianato, momenti musicali e un angolo dedicato alla gastronomia. E tra le novità anche il villaggio del miele e delle castagne! E inoltre: per grandi e bambini tanti laboratori ed attività per scoprire i prodotti dell'autunno incluso un laboratorio di intaglio delle zucche! E poi la Piazza del ristoro, tutta dedicate alla zucca e ai prodotti autunnali dove non mancheranno le proposte di alcuni punti ristoro: menù gastronomici con originali manicaretti a base dei frutti dell’autunno. Programma in fase di definizione. www.valsugana.it

Sapori d’autunno, 11 - 12 ottobre a Brentonico - Parco C. Battisti
Un weekend di festa con protagonisti i prodotti del Monte Baldo. Mercatino di montagna, aperitivo con prodotti tipici brentegani, antichi mestieri, attività per tutta la famiglia. Vino, birra, formaggi, confetture, erbe speziali, marroni di Castione e polenta saranno solo alcune delle primizie presenti al Mercato della montagna presso il Parco Cesare Battisti di Brentonico, nel cuore del Parco Naturale del Monte Baldo. Si potrà degustare un ottimo menù della tradizione, rigorosamente preparato con i prodotti locali, sorseggiare una birra artigianale ed assaporare il vino preparato con l’uva dei vigneti coltivati sulle pendici del Baldo. Tanti i divertenti laboratori e attività per bambini, ma anche musica e “Aperitivo Brentegano” dove poter assaggiare i prodotti tipici dell’Altopiano. Programma è in fase di definizione. In caso di brutto tempo la manifestazione verrà spostata al weekend del 25 e 26 ottobre.

Sorsi di cultura, da ottobre a dicembre in Vallagarina
Un ciclo di appuntamenti speciali per abbinare la visita ai luoghi di cultura in Vallagarina alla degustazione di prodotti del territorio. Questo il calendario: venerdì 11 ottobre ore 18-20 | Castel Beseno, Besenello; venerdì 17 ottobre ore 18-20 | FAI Castello di Avio; venerdì 24 ottobre ore 18-20 | Mitag, Museo Storico Italiano della Guerra, Rovereto; venerdì 31 ottobre ore 18-20 | Museo di Scienze e archeologia, Rovereto; venerdì 14 novembre ore 18-20 | Casa d’arte futurista Depero, Rovereto; venerdì 21 novembre ore 18-20 | Palazzo Taddei, Ala; venerdì 12 dicembre ore 18-20 | Casa d’arte futurista Depero, Rovereto

Festival dell’agricoltura di Montagna e Giornata del Porro di Nosellari, 11 e 12 ottobre
Ritorna con l’autunno e, in particolare con il mese di ottobre, la raccolta dei porri. A Nosellari poi, essendo un ortaggio, diventato un po’ simbolo di questa piccola frazione, la sua raccolta si trasforma in una Festa, in una “celebrazione” ed anche in uno spunto per proporre una riflessione sull’agricoltura di montagna, tanto diversa e tanto difficile rispetto ad altri luoghi meno impervi e dalle temperature meno rigide. Nasce così, anche quest’anno per la sesta volta, il “Festival dell’Agricoltura di Montagna – Giornata del Porro di Nosellari”, voluta fortemente dalla Pro Loco Nosellari-Oltresommo per porre sotto i riflettori i temi e i problemi della montagna e di chi in montagna vive e lavora. Programma in definizione Info: www.oltresommo.it tel: 388 954 7250 - 320 322 4887

 Sulla tavola autunnale non possono mancare le castagne, alle quali sono dedicate alcune manifestazioni “storiche”.

Maroni in Festa 25 – 26 ottobre a Drena
Drena e le sue vie si colorano e si vestono a festa per celebrare il frutto tipico autunnale: il Marone di Drena. Due giorni di musica, laboratori e showcooking, camminate e soprattutto buon cibo.

Festa della castagna, 25 e 26 ottobre a Roncegno
La castagna, regina dei prodotti autunnali, si presenta a Roncegno Terme in ottobre alla Festa della Castagna. Per le vie del centro troverete il tradizionale mercatino della castagna e degli hobbisti con bancarelle, prodotti dell'artigianato e dell'agricoltura locale.

Festa della Castagna della Valle del Centa, 25 e 26 ottobre a Centa San Nicolò
Il 25 e 26 ottobre nell'area manifestazioni di Centa San Nicolò (TN) si svolge la Festa della Castagna organizzata dall’Associazione Castanicoltori della Valle del Centa. La regina dell’autunno sarà protagonista per due giorni, con tanti appuntamenti in programma per immergersi nei magici colori del foliage autunnale. Durante le due giornate sarà presente uno stand gastronomico per degustare le prelibatezze a base di castagna arricchita e tante iniziative: dal mercato contadino ai trekking con gusto, dai laboratori per bambini ai trekking lungo il sentiero dei castagneti. Programma in definizione. Informazioni: APT Alpe Cimbra | 0464 724130 | info@alpecimbra.it

Festa della castagna, 26 ottobre ad Albiano
La festa della castagna di Albiano nel 2025, conosciuta anche come "Castagnada Biana", si svolgerà il sabato 26 ottobre. L'evento prevede una passeggiata enogastronomica per le vie del centro storico, con stand allestiti dalle associazioni locali, e la distribuzione di caldarroste.
La festa, che inizierà alle ore 18:00, è un'occasione per gustare le prelibatezze a base di castagne e partecipare a momenti di intrattenimento e musica, adatta a famiglie e amanti della buona cucina e del divertimento.

La Dispensa dell’Alpe | 1-2 novembre a Folgaria
La mostra mercato dei prodotti a km zero e dell’artigianato del Trentino Si accendono i riflettori sull'evento dedicato alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari e dell'artigianato di montagna. Oltre 60 stand di aziende agricole danno vita ad una grandissima mostra mercato con la partecipazione del Mercato della Terra. Tanti laboratori per i bambini e Mani in pasta per chi vuole imparare a fare i canederli e lo strudel come vuole la tradizione, i racconti dei produttori che dedicano la loro vita all'agricoltura e all'allevamento di montagna, attività guidate sul territorio - fattorie aperte, il trekking con le caprette. Un'area gastronomica dove degustare le prelibatezze a km zero

Sagra della Ciuìga, dal 31 ottobre al 2 novembre a San Lorenzo-Dorsino
Alla Ciuìga, l'antico insaccato con le rape bianche, oggi presidio Slow Food, è dedicata questa grande festa popolare, tra gastronomia e folklore in programma dal 31 ottobre al 2 novembre.
Il borgo di San Lorenzo- uno dei Borghi più belli d’Italia” si trasforma in un grande mercato tipico allestito nelle cantine delle vecchie case contadine con i produttori di eccellenze del Trentino e artigiani. Tra le proposte visite alla scoperta del borgo e camminate nel foliage per ammirare i colori dell'autunno con i “greeters” locali; musica tradizionale e canti di montagna tra le vie e nelle chiesette del borgo; i ristoranti e le locande propongono speciali menu al sapor di ciuìga; e per i più piccoli laboratori creativi, letture di fiabe, giochi di una volta, spettacoli di burattini e caccia al tesoro

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