Laghetto Welsperg
- Sentiero intorno al lago
- Collegato al sentiero Tonadico-Cimerlo
- Accessibile e vicino alla valle
Il Laghetto Welsperg si trova nella parte bassa della Val Canali, nel territorio di Primiero, circondato da boschi, prati e dalle cime delle Pale di San Martino. È un piccolo lago artificiale, nato come bacino per l’allevamento del pesce e oggi trasformato in un luogo di sosta per chi ama camminare in montagna con ritmi calmi. Le sue sponde, facilmente raggiungibili a piedi o in bici, offrono un colpo d’occhio ordinato sul paesaggio della valle, dove l’acqua si intreccia con il torrente Canali e con le pareti rocciose di Cimerlo, Sass Maor e Cima Canali.
È una meta adatta a chi cerca passeggiate brevi, occasioni di osservazione della natura e un contatto diretto con l’ambiente del Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino.
Panoramica
Il Laghetto Welsperg è un piccolo bacino ornamentale a circa 1.020 metri di quota, creato dalla famiglia Welsperg nei primi decenni del Novecento. Oggi è uno dei luoghi simbolo della Val Canali, grazie alla sua posizione raccolta tra boschi, prati umidi e il profilo delle Pale di San Martino che si riflette sull’acqua nelle giornate più serene.
Attorno al lago si sviluppa un breve sentiero, frutto di un recente intervento di riqualificazione promosso dal Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino, con particolare attenzione alla biodiversità e all’accessibilità. L’ambiente è ricco di vegetazione palustre, piccoli ruscelli e zone umide, che favoriscono la presenza di anfibi, uccelli acquatici e invertebrati. A poca distanza sorge Villa Welsperg, sede e centro visitatori del Parco, che aiuta a leggere il paesaggio del Primiero e della Val Canali in chiave naturale e culturale.
Cosa vedere
Il lago e il sentiero circumlacuale
Il cuore della visita al Laghetto Welsperg è l’anello che gira attorno allo specchio d’acqua. Il percorso è breve, quasi pianeggiante e adatto anche a chi non è abituato a camminare in quota. Il fondo curato e i tratti con accessibilità facilitata lo rendono fruibile anche a persone con mobilità ridotta. Lungo il giro osservi da vicino canneti, piccole radure umide e i punti in cui i corsi d’acqua entrano ed escono dal lago. Il tragitto, che si completa in circa venti minuti, offre varie prospettive sulle pareti del Cimerlo e sulle cime vicine, oltre a scorci interessanti per chi ama la fotografia o semplicemente desidera una sosta in riva all’acqua.
Villa Welsperg e il centro del Parco
Pochi minuti a piedi separano il laghetto da Villa Welsperg, elegante edificio rurale che ospita la sede e il museo del Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino. Qui trovi spazi espositivi dedicati alla geologia, ai boschi, alla fauna e alla storia insediativa del Primiero. La villa è il punto di partenza di diversi sentieri tematici e spesso ospita iniziative, incontri e attività guidate. Per chi arriva al lago con bambini o con poco tempo a disposizione, l’abbinamento tra passeggiata circumlacuale e visita alla sede del Parco permette di unire movimento, osservazione del paesaggio e alcune informazioni di base utili per comprendere meglio l’ambiente della Val Canali.
Castel Pietra e l’accesso alla Val Canali
Lungo il cammino che porta al Laghetto Welsperg da Tonadico si passa vicino alle pendici di Castel Pietra, antica fortificazione che domina il grande masso erratico all’imbocco della Val Canali. Anche se non sempre è visitabile all’interno, la sua sagoma è un punto di riferimento visivo importante e racconta il ruolo strategico di questo passaggio verso le montagne. Dalla zona del castello, la vista si apre sulla valle e sulle pareti delle Pale di San Martino, mentre la strada prosegue verso l’interno fino alla conca dove si trova il lago. Questo tratto di percorso permette di cogliere il legame tra paesaggio naturale e storia del territorio, scandito da chiese, capitelli e antiche vie di collegamento.
Il paesaggio delle Pale di San Martino
Le sponde del Laghetto Welsperg sono un punto di osservazione raccolto sul gruppo delle Pale di San Martino. Le forme del Cimerlo, del Sass Maor e della Cima Canali emergono sopra i boschi e si specchiano nell’acqua in alcuni tratti del sentiero circumlacuale. All’alba e al tramonto, la luce mette in risalto i contrasti tra le rocce chiare, le ombre delle valli laterali e il verde della foresta. Per chi preferisce camminate tranquille, il lago consente di avvicinarsi al mondo delle Pale senza affrontare percorsi lunghi o impegnativi, mantenendo comunque un contatto diretto con l’ambiente alpino che caratterizza l’intero comprensorio del Primiero.
L’ambiente umido e la flora d’acqua dolce
Attorno al Laghetto Welsperg si sviluppa un mosaico di ambienti umidi che ospitano specie vegetali legate all’acqua e ai suoli bagnati. Tra giunchi, carici, cardi di palude, piccole orchidee e arbusti, il perimetro del lago è un buon punto di osservazione per chi è interessato alla botanica o alla fotografia naturalistica. I lavori di rinaturalizzazione promossi dal Parco mirano a favorire la presenza di anfibi, insetti acquatici e crostacei d’acqua dolce, restituendo al lago caratteristiche più vicine a un ambiente di stagno montano. Lungo il percorso si possono notare diversi microhabitat, dalle zone più aperte e soleggiate alle parti ombreggiate dove il bosco si avvicina all’acqua.
Attività da fare
Al Laghetto Welsperg puoi dedicarti a una passeggiata breve e accessibile, adatta anche a famiglie con passeggino o a chi non cerca dislivello. Il sentiero intorno al lago, parte dell’itinerario Tonadico – Cimerlo, permette un giro completo del lago in poco tempo, con possibilità di proseguire verso Villa Welsperg, Castel Pietra o rientrare a Tonadico. In alcune zone è consentita la balneazione e la pesca, nel rispetto delle regole locali e con attenzione agli equilibri dell’ambiente.
Per chi ama le escursioni un po’ più lunghe, il lago può essere una tappa all’interno di una giornata in Val Canali, abbinando altri tratti di sentiero o una salita verso i masi e i prati più alti. Le coppie trovano un contesto tranquillo per camminare con calma, scegliere una panchina e osservare il paesaggio. Gli sportivi possono usare il laghetto come punto intermedio in percorsi più ampi in bici o a piedi, mentre chi è interessato alla natura può concentrarsi sull’osservazione di uccelli, anfibi e piante d’acqua. Nelle stagioni più calde l’area ombreggiata attorno allo specchio d’acqua offre una sosta piacevole, senza lunghi spostamenti né quote elevate.
Come arrivare
Il Laghetto Welsperg si raggiunge facilmente dalla zona di Tonadico e di Fiera di Primiero.
In auto, da Fiera di Primiero segui le indicazioni per Tonadico e poi per Val Canali. Lungo la strada che sale verso il Passo Cereda trovi il parcheggio nei pressi dell’ex chiesa di San Giacomo, punto di partenza del sentiero per il lago. In alternativa puoi parcheggiare nell’area vicina al ristorante Cant del Gal, più all’interno della valle, e da lì imboccare i percorsi pedonali segnalati che portano al laghetto e a Villa Welsperg.
Se ti muovi in autobus, nei periodi di maggiore afflusso sono attivi collegamenti di linea o navette dal fondovalle verso la Val Canali; è consigliabile verificare in anticipo orari e fermate sulle pagine informative locali o presso l’ufficio turistico del Primiero.
Per chi preferisce camminare, dal centro di Tonadico parte il sentiero Tonadico – Cimerlo: si sale verso la chiesa di San Vittore, si segue la segnaletica con la freccia bianca su fondo rosso, si attraversa il ponte sul torrente Canali e si passa accanto alla cappella della Madonna della Luce, arrivando infine al laghetto. Il tempo di percorrenza complessivo è contenuto e adatto a camminatori abituali con passo tranquillo.
Altre informazioni pratiche
L’area del Laghetto Welsperg fa parte del Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino, quindi è soggetta a regole specifiche di tutela: è importante seguire i sentieri segnalati, limitare il disturbo alla fauna e informarsi in anticipo su eventuali limitazioni alla balneazione o alla pesca. Il clima è quello tipico delle valli alpine: estati miti, con giornate piacevoli e possibili temporali pomeridiani, mezze stagioni variabili e inverni freddi. Conviene portare indumenti a strati, anche per visite estive.
Nei dintorni del lago e in Val Canali trovi parcheggi, strutture ricettive, ristoranti e aree di sosta attrezzate. L’accessibilità del sentiero circumlacuale è stata migliorata di recente, con attenzione alle persone con difficoltà motorie, ma è sempre bene verificare sul posto le condizioni del fondo e le eventuali pendenze. I cani sono generalmente ammessi se tenuti al guinzaglio e nel rispetto degli altri visitatori e della fauna locale. Per aggiornamenti su eventi, attività guidate e stato dei percorsi, puoi fare riferimento ai canali ufficiali del Parco o agli uffici turistici del Primiero.