Storie d’acqua e di vita contadina
Wanderung • Val di Fassa
Storie d’acqua e di vita contadina
<p>L’acqua fonte di vita, preziosa per il pascolo e la montagna, motore di mulini e antiche segherie, ma anche per il benessere e il suo potere curativo. Insegui la sua storia in questo viaggio.</p>
<p>Già il Medioevo conosceva l’unica sorgente sulfurea del Trentino, quella dell’acqua di Aloch, da dove comincia la tua passeggiata. Proprio qui esisteva un vero stabilimento termale, di proprietà del principe vescovo di Bressanone per la cura delle malattie della pelle. Contava 22 vasche di legno per la balneazione, camere per la notte e due caldaie per il riscaldamento dell’acqua. Un’inondazione dell’Avisio la inghiottì nel 1641. Ci vollero 3 secoli per ritrovarla. Le nuove terme furono nuovamente inghiottite, questa volta da un incendio. Solo nel 2005 nacquero le attuali Terme Dolomia e, dieci anni dopo, delle QC Terme Dolomiti. La seconda storia d’acqua che incontri, proseguendo il tuo cammino verso il Catinaccio, è quella dell’acqua che permette alla terra di fiorire in pascolo e frutti, come quelli che puoi degustare alla Malga Aloch e al Masc Aloch, quella che riempie i torrenti che fanno muovere le ruote della segheria veneziana del Museo Ladino alla fine del tuo viaggio. Storie di montagna, di passato e di futuro che si intrecciano inesorabilmente.</p>