IL FESTIVAL OMAGGIA LA NAZIONALE DI BASKET, CHE A NANTES, 40 ANNI FA, FECE L’IMPRESA
Era il 4 giugno 1983 quando l’Italia allenata da Sandro Gamba salì sul tetto d’Europa battendo la Spagna per 105-96
Fra gli sport di squadra un posto di primo piano nel cuore degli italiani lo occupa certamente la pallacanestro, non solo per l’attrazione fatale che esercitano le stelle dell’NBA, ma anche per i risultati della nazionale e per l’attrattività di un campionato di serie A, la LBA, che è fra i più competitivi ed appassionanti d’Europa, insieme a quello spagnolo e greco. Risale ad appena un mese fa la buona prestazione offerta dall’Italia ai Campionati del Mondo ospitati da Giappone, Filippine e Indonesia, arenatasi nei quarti di finale contro la corazzata statunitense, ma comunque capace di giungere fino a lì a suon di vittorie contro Angola, Filippine, Serbia e Portorico. E proprio ad un’impresa del passato compiuta dalla nostra nazionale maschile, la più importante di sempre, è dedicato l’unico evento che l’edizione 2023 del «Festival dello Sport» riserva alla palla a spicchi. Stiamo parlando della celebrazione della conquista del Campionato Europeo nel 1983, realizzata giusto quarant’anni fa da un gruppo straordinario, allenato da Sandro Gamba e Riccardo Sales. L’appuntamento è fissato per venerdì 13 ottobre alle ore 16.30 alla Filarmonica, quando Franco Arturi e Andrea Tosi andranno a caccia di ricordi con cinque dei protagonisti di quel successo, ovvero Carlo Caglieris, Pierluigi Marzorati, Dino Meneghin, Antonello Riva e Renato Villalta. Il 4 giugno 1983 a Nantes gli azzurri si imposero in finale contro la Spagna per 105-96 e il trionfo, per chi seguiva l’impresa alla tv, fu accompagnato dalle parole rotte dall’emozione di Aldo Giordani. Ora è tempo di rivivere quei momenti e di farlo qui. La pallacanestro, infatti, è di casa in Trentino, grazie all’ospitalità che il nostro territorio ha offerto alla nazionale maschile questa estate e grazie ai risultati dell’Aquila Basket, che ha da poco iniziato la decima stagione consecutiva in LBA.
Al «Festival dello Sport» sarà presente anche un campo di gioco, allestito nella suggestiva cornice di Piazza Fiera, sul quale ci si potrà sfidare in partite 3 contro 3 e 5 contro 5, nonché partecipare al corso e alla successiva gara di schiacciate nei pomeriggi di giovedì 12 e venerdì 13. Chi ha qualche anno in più non potrà perdersi i “meet & greet”: dalle 15 alle 18 saranno presenti in loco alcuni cestisti che hanno fatto la storia della pallacanestro italiana, quali il play Luca Vitali, protagonista con le maglie dell’Olimpia Milano e Virtus Roma, Giacomo Galanda, ala della Varese di Pozzecco e Meneghin e della nazionale, Davide Bonora, play di Treviso e Virtus Bologna, fino ad Alessandro De Pol, il cui nome è legato il suo nome alla squadra di Varese.
LA NAZIONALE DI BASKET DI CASA IN TRENTINO
Come era accaduto nel 2017, gli azzurri hanno lavorato sull’Alpe Cimbra dal 28 luglio al 3 agosto per prepararsi al meglio per il Campionato del Mondo, una località che vanta un clima, un palasport e strutture ricettive particolarmente adatte per i top team di questa disciplina. Non a caso tante società negli anni passati hanno scelto Folgaria per compattare il gruppo e svolgere una preparazione fisica adeguata. Il training camp si è chiuso con la partecipazione degli azzurri alla « Trentino Basket Cup», disputata il 4 e 5 agosto alla ilT Quotidiano Arena, vinta dai ragazzi di Pozzecco per l’ottava volta in nove edizioni, battendo prima la Turchia in semifinale e poi la Cina in finale. Per quanto concerne l’Aquila Basket, la squadra bianconera nel campionato 2022-2023 è riuscita a guadagnarsi il diritto di prendere parte ai playoff, come era già accaduto nel 2015, 2016, 2017, 2018, 2019 e 2021. In due circostanze, nel 2017 e nel 2018, ha disputato la finale scudetto, sconfitta da Venezia e Milano, piazzamenti che dimostrano il buon lavoro svolto dal club trentino in questi anni, supportato dal calore di un pubblico molto numeroso.