Nel prezioso scrigno della biodiversità

Cosa sapere e come comportarsi per proteggere un equilibrio delicato

Quando attraversi il Trentino, viaggi in un prezioso scrigno di biodiversità, che dal profumo mediterraneo degli ulivi sulle sponde del lago di Garda raggiunge, in pochi chilometri, la maestosità degli ambienti glaciali d’alta quota.  

Il 30% del nostro territorio è dedicato alla tutela e alla conservazione della natura, con un parco nazionale, tra i più antichi d’Italia, due grandi parchi naturali e un efficace sistema di gestione delle aree protette. La ricchezza botanica è eccezionale, con oltre 2300 specie di piante, di cui 17 endemiche, esclusive del territorio trentino.

La fauna selvatica è molto ricca: oltre 36.000 caprioli, quasi 30.000 camosci, 12.000 cervi, circa 100 orsi, 26 branchi di lupi, 70 coppie di aquile reali, ma anche stambecchi, gipeti e linci.

Un patto con la natura, che richiede impegno e consapevolezza, anche da parte tua. Quando fai una passeggiata nel bosco o un’escursione in montagna, segui le regole di prudenza e le norme di comportamento che trovi qui sotto.