Tre lingue, un unico respiro
Nella scuola polo plurilingue di Fierozzo (Vlarotz), il mòcheno convive con italiano, tedesco e inglese in un ambiente dove le lingue non si affiancano soltanto, ma si intrecciano.
La lingua locale diventa un ponte verso l’esterno, un mezzo per dialogare oltre le Alpi e muoversi nel mondo tirolese, sudtirolese o bavarese, destinazioni scelte da molti giovani mòcheni per studio o lavoro. Promuovere il bilinguismo mòcheno-italiano, insieme alla conoscenza del tedesco e dell’inglese, significa offrire strumenti reali per orientarsi in un mondo complesso e interconnesso.
Le lingue portano con sé storie, idee e sensibilità. Riconoscerlo è fondamentale perché il mòcheno — come ogni lingua minoritaria — rimanga vivo, vitale e parte integrante della società di oggi. E del futuro.