In montagna ben equipaggiati

Una mini guida completa su cosa indossare e su cosa mettere nello zaino

Da sempre il festival ‘I Suoni delle Dolimiti’ sale in quota con Montura, abbigliamento e accessori per l’outdoor. L’ affinità tra la rassegna ed il marchio di abbigliamento sportivo nasce dalla voglia condivisa di ricercare nuovi spazi e forme di espressione che, come accade nei progetti MonturaEditing, offrono momenti di contrapposizione e d’incontro tra piani diversi di comunicazione. Un’amicizia nata dalla sperimentazione del comune cammino verso l’arte e la montagna.

E per questo cammino verso l’arte e la montagna è bene essere pronti, anche nell’abbigliamento. Per questo abbiamo preparato una mini guida con tutte le informazioni che ti potranno essere utili per andare in montagna ben equipaggiato. Ti diamo suggerimenti su cosa indossare, le indicazioni sul materiale che non può mai mancare in uno zaino e anche quali calzature indossare per un trekking in quota.

Montura | © Daniele Lira

Cosa indosso?

Iniziamo dicendo che i pantaloncini corti sono ideali solo per l’estate e sono sempre da abbinare ai calzettoni lunghi fino al ginocchio. Già nel mese di settembre e andando verso l’autunno, per fare un’escursione in quota con i rifugi che prolungano l’apertura e per partecipare ai concerti de 'I Suoni delle Dolomiti', è sempre meglio preferire i pantaloni lunghi. Sono più caldi e ti metteranno al riparo da eventuali insetti e animali che si possono trovare camminando nel bosco e in montagna. Vale sicuramente la pena investire qualche soldo in una giacca a vento tecnica e intimo traspirante. Ti consigliamo di vestirti “a cipolla”, quindi, sopra l’intimo, indossa una T-shirt, un pile e calzettoni. È bene sempre indossare qualcosa che ti protegga dal sole, come un cappellino o una bandana.

 

Quali sono le scarpe giuste?

Scegliere la scarpa giusta per un’escursione in montagna non è mai una decisione facile. Ovviamente tutto dipende dalla tipologia di escursione che vorrai intraprendere e dalla quota che dovrai raggiungere, oltre che dal dislivello. Il consiglio è comunque quello di preferire lo scarpone classico idrorepellente, più alto che protegge la caviglia, per le escursioni più lunghe anche su più giorni, e la scarpa da trekking più leggera e meno ingombrante, per le camminate di poche ore.

 

Cima Capi | © Montura

Cosa va nello zaino?

Nello zaino bisognerebbe sempre avere una giacca antivento o una mantella leggera, in caso di pioggia. In montagna le condizioni meteo sono, infatti, molto variabili: si può partire con il sole, ma durante il pomeriggio imbattersi in un temporale. Per questo nello zaino vanno messi anche capi più pesanti e un cambio, in caso si sudi o ci si bagni. Ti consigliamo di portare con te anche un kit di pronto soccorso e una torcia, per non farti sorprendere dal buio. La protezione solare è sempre d’obbligo, oltre agli occhiali da sole e un balsamo per le labbra: vento e sole sono più potenti in quota. Portati anche un sacchetto per raccogliere i rifiuti e riportarli a valle. Ti chiediamo, infatti, di non abbandonare l’immondizia in montagna, ma di lasciare i nostri monti puliti per gli altri escursionisti che arriveranno dopo di te.

Montura | © Harald Wisthaler

E da mangiare?

Il primo suggerimento è quello di mettere sempre nello zaino una borraccia con acqua e sali minerali. Non si parte mai, infatti, senza avere con sé dell’acqua e qualche scorta di cibo. Anche qui dipenderà dalla durata della tua escursione. Se dura solo qualche ora puoi portare con te della frutta secca o una barretta energetica. Se la tua gita è programmata per l’intera giornata, puoi preparare il pranzo al sacco, con panini, affettati e formaggi: ma su questo lasciamo sbizzarrire la tua fantasia in cucina. Se sei invece nei pressi di un rifugio, ti consigliamo di fermarti qui a mangiare: troverai una calda accoglienza, ottimi piatti della tradizione e un luogo ideale dove trascorrere ore liete con amici e famigliari.

Pubblicato il 03/07/2023