Sentiero dei vecchi Mestieri - itinerario completo
Trekking
Sentiero dei vecchi Mestieri - itinerario completo
<strong>Il Sentiero dei Vecchi Mestieri porta alla scoperta dell’antica viabilità storica che da tempi immemorabili collega le due sponde della Valle di Cembra.</strong>
<p>In virtù di questo collegamento erano frequenti, per esempio, i matrimoni tra famiglie del <strong>Comune di Sover</strong> con altre originarie di <strong>Grauno</strong> e <strong>Grumes</strong>, mentre i sentieri diretti alla <strong>Bassa Atesina</strong> (zona di <strong>Salorno, Egna</strong> ed <strong>Ora</strong>) garantivano il travaso stagionale di manodopera attraverso il <strong>Dossone di Cembra</strong>. Una viabilità che sembrava irrimediabilmente perduta in seguito all’alluvione del 1966 ed ora al centro di un programma complessivo di recupero. La passeggiata restituisce il tessuto etnografico dell’alta valle attraverso manufatti ed opifici che in alcuni casi restarono in funzione sino agli anni Cinquanta del Novecento: Le fornaci per la cottura della calce, certo non facile da reperire in un quadro geologico in cui domina, a tutti i livelli, il porfido permiano, i mulini azionati grazie alla deviazione di importanti corsi d’acqua e le fucine in cui si lavorava il metallo e i tessuti. La componente naturalistica è altrettanto degna di nota. La <strong>forra dell’Avisio</strong> in questo tratto presenta un alto indice di naturalità.</p>
Sentiero dei vecchi Mestieri - itinerario completo

Ufficio Turistico Altopiano di Piné e Valle di Cembra Partner verificato Explorers Choice
In virtù di questo collegamento erano frequenti, per esempio, i matrimoni tra famiglie del Comune di Sover con altre originarie di Grauno e Grumes, mentre i sentieri diretti alla Bassa Atesina (zona di Salorno, Egna ed Ora) garantivano il travaso stagionale di manodopera attraverso il Dossone di Cembra. Una viabilità che sembrava irrimediabilmente perduta in seguito all’alluvione del 1966 ed ora al centro di un programma complessivo di recupero. La passeggiata restituisce il tessuto etnografico dell’alta valle attraverso manufatti ed opifici che in alcuni casi restarono in funzione sino agli anni Cinquanta del Novecento: Le fornaci per la cottura della calce, certo non facile da reperire in un quadro geologico in cui domina, a tutti i livelli, il porfido permiano, i mulini azionati grazie alla deviazione di importanti corsi d’acqua e le fucine in cui si lavorava il metallo e i tessuti. La componente naturalistica è altrettanto degna di nota. La forra dell’Avisio in questo tratto presenta un alto indice di naturalità.
Tipo di strada
Mostra il profilo altimetricoIndicazioni sulla sicurezza
LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
- Studiate e preparate bene il vostro itinerario
- Scegliete un percorso adatto alla vostra condizione fisica
- Portate vestiti ed attrezzatura idonei
- Consultate il bollettino metereologico
- Partire da soli è rischioso, portate con voi il cellulare
- Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
- Se non siete sicuri, non esitate ad affidarvi ad un professionista
- Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
- In caso di stanchezza o di problemi, non esitate a tornare sui vostri passi
- In caso di incidente chiamate il numero 112
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
Ufficio Turistico Piné Cembra - Tel. +39 0461 683110 - info@visitpinecembra.it – www.visitpinecembra.it
Partenza
Arrivo
Direzioni da seguire
Nota
Come arrivare
Provenendo dall´autostrada A22 del Brennero, sia da sud che da nord, esci al casello di Trento nord (distanza dal casello km 22,5), percorri la S.S. 12 del Brennero in direzione nord fino al bivio di Lavis, per transitare poi sulla S.S. 612 Lavis - Castello di Fiemme che conduce fino alla Valle di Cembra.Coordinate
Mappe consigliate
Tabacco – Altopiano di Piné, Valli di Cembra e dei Mocheni 1:25.000 - N° 062
Kompass – Bolzano Vigneti e Dolomiti, Val di Cembra, Val di Fiemme 1:50.000 - N° 74