Cascata di Tret
La Cascata di Tret si trova nell’omonima frazione del comune di Fondo, nella Val di Non. Il rio che la alimenta scava un canyon profondo, creando un ambiente fresco e raccolto, facilmente raggiungibile a piedi. Puoi arrivare sia dal paese di Fondo, con una camminata più lunga e tranquilla, sia direttamente da Tret, con un breve sentiero nel bosco. Il salto di circa 70 metri e la possibilità di osservarla sia dall’alto sia dalla base rendono la visita varia e piacevole. Il contesto rurale e la vicinanza ad altri percorsi escursionistici permettono di inserire la cascata all’interno di una giornata di scoperta lenta del territorio.
Storia e descrizione
La Cascata di Tret, conosciuta un tempo anche come Bus dal Pis, è legata alla vita quotidiana delle comunità agricole della zona. Il torrente, incassato nel bosco, è stato per secoli un riferimento costante per i paesi vicini, pur restando un luogo appartato. Negli ultimi decenni i sentieri sono stati sistemati e segnalati, rendendo la cascata una meta accessibile anche a chi è meno allenato.
Il salto d’acqua si getta in una gola stretta e rocciosa. Dall’alto si vede il filo del torrente sparire nel vuoto, mentre dalla base percepisci la forza del getto e il gioco di spruzzi sulle pareti scure. Intorno, il bosco di conifere e latifoglie crea ombra e riparo nelle giornate più calde. Il percorso che collega Fondo a Tret segue in parte un’antica carrareccia, oggi trasformata in cammino pedonale, che accompagna il visitatore con scorci sul canyon del Rio Novella e sui pendii coltivati della valle.
Cosa vedere
Belvedere sulla cascata
Poco oltre l’abitato di Tret, nei pressi dell’Albergo Aurora, la strada asfaltata lascia spazio a una sterrata da cui si diramano due sentieri. Quello di destra conduce in circa dieci minuti a un belvedere affacciato sul salto d’acqua. Da qui puoi osservare la cascata dall’alto, seguire il corso del torrente e cogliere la profondità della gola. La posizione rialzata aiuta a capire come il rio abbia modellato il paesaggio nel tempo. Il punto di osservazione è semplice da raggiungere e adatto anche a chi desidera una breve passeggiata senza grandi dislivelli.
Base della Cascata di Tret
Il sentiero di sinistra, sempre poco oltre Tret, scende in circa venti minuti alla base della cascata. Il percorso attraversa il bosco con tratti a pendenza moderata, su fondo generalmente stabile. Una volta arrivato, ti trovi davanti al salto di 70 metri che cade nella gola, con il rumore dell’acqua che riempie lo spazio. In questo punto puoi apprezzare da vicino la roccia erosa, i piccoli rivoli laterali e la vegetazione che cresce sulle pareti umide. Il ponte alla base consente di attraversare il torrente e offre un’ulteriore visuale, utile anche per scattare foto o sostare per qualche minuto.
Sentiero Fondo – Tret
Chi desidera una camminata più lunga può partire dal paese di Fondo, seguendo l’antica carrareccia che sale verso Tret. Il tracciato, di circa 5 km, richiede in media 1 ora e 45 minuti in salita e attraversa zone rurali e boschive. Lungo il percorso si aprono scorci sul canyon del Rio Novella, che scorre più in basso, e sui pendii coltivati della Val di Non. Il fondo è perlopiù agevole e adatto a chi è abituato a camminare per qualche ora. Giunto a Tret, puoi proseguire verso il belvedere o la base della cascata, costruendo così un itinerario ad anello di mezza giornata.
Anello verso San Felice
Dal ponte alla base della cascata parte un percorso ad anello che risale sul versante opposto, verso la zona artigianale di San Felice. Seguendo la segnaletica “Wasserfallweg” sali gradualmente nel bosco fino a raggiungere la parte alta del salto, collegandoti poi ai percorsi che riportano verso Tret. Questo giro offre punti di vista diversi sulla gola e consente di attraversare ambienti naturali vari, tra sottobosco ombroso e radure più aperte. È un’opzione interessante per chi vuole dedicare più tempo alla zona ed esplorare entrambi i versanti del torrente.
Informazioni pratiche
Orari di apertura
L’accesso alla Cascata di Tret lungo i sentieri segnalati è generalmente libero e senza orari di apertura fissi. I percorsi sono frequentati soprattutto dalla primavera all’autunno, quando il fondo dei sentieri è più stabile e la portata d’acqua della cascata è spesso più elevata. In caso di pioggia intensa o neve è bene valutare con attenzione le condizioni del tracciato, perché alcuni tratti possono diventare scivolosi. È consigliabile programmare la visita con luce piena, evitando le ore serali.
Biglietti e prezzi
Per visitare la Cascata di Tret non sono previsti biglietti di ingresso. L’accesso avviene tramite i sentieri che partono sia dal paese di Fondo sia dalla frazione di Tret. Alcuni parcheggi nelle vicinanze possono essere regolati da eventuali limitazioni locali. Prima della partenza è utile informarsi presso il punto informativo turistico di zona o sul sito del comune per eventuali aggiornamenti su tratti chiusi, manutenzioni o regolamenti temporanei legati alla sicurezza lungo il percorso.
Parcheggio
Se arrivi da Fondo, puoi lasciare l’auto nei pressi della falegnameria B-Timber, lungo la strada che sale al Passo Palade. Da qui parte la carrareccia pedonale verso Tret. Chi preferisce un approccio più breve può raggiungere direttamente Tret in macchina e parcheggiare vicino al parco giochi e alla chiesa, nel centro del paese, dove in genere si trovano alcuni spazi a disposizione. Da questo punto il sentiero per la base della cascata è ben segnalato. In alta stagione conviene arrivare con un po’ di anticipo per trovare posto e muoversi con calma.
Come arrivare
In auto, Fondo è raggiungibile dalla Val di Non seguendo la viabilità principale di fondovalle e le indicazioni locali. Dal paese si imbocca la strada verso il Passo Palade, dove trovi il riferimento per il parcheggio vicino alla falegnameria B-Timber. Per arrivare a Tret, si prosegue invece lungo la strada che sale sopra Fondo fino alla frazione. Chi viaggia con i mezzi pubblici può fare riferimento agli autobus di linea che collegano la Val di Non ai centri maggiori e scendere alle fermate di Fondo, per poi eventualmente proseguire a piedi o con collegamenti locali verso Tret.