Le scelte di Grezler
Opere antiche della collezione ITAS al Castello del Buonconsiglio
La mostra “Le scelte di Grezler. Opere antiche della collezione ITAS”, curata da Francesca de Gramatica e Francesca Jurman, vuole essere un omaggio a un uomo che ha avuto una grande passione: l’arte.
Claudio Grezler, conosciuto a Trento per aver diretto per quasi un ventennio, in qualità di presidente, l’ITAS - Istituto Trentino Alto Adige per Assicurazioni, fu un grande appassionato d’arte. Una passione, questa, che negli anni si tradusse nella formazione di una ricca quanto variegata quadreria personale, prevalentemente costituita da dipinti di artisti italiani e fiamminghi compresi tra il Cinque e l’Ottocento, tra cui spiccano opere a tema sacro e profano, ritratti, battaglie e paesaggi. Per sua stessa volontà la quadreria, confluita alla sua morte nella collezione d’arte dell’ente assicurativo, è esposta al pubblico, dal 1989, nella prestigiosa sede del Castello del Buonconsiglio.
Un cospicuo numero di opere della quadreria di Claudio Grezler provengono da due importanti collezioni trentine smembrate nel corso del Novecento, quella della famiglia Garbari, trasferita nel 1913 dalla residenza di Villazzano a Villa Gamberaia a Firenze, e quella formata a Mezzocorona da Luigi Donati attorno alla metà dell'Ottocento. Secondo una tradizione familiare, nella pregevole raccolta Donati erano confluite opere proveniente dalla galleria di un ramo cadetto della famiglia Gonzaga di Mantova.
Tra le opere esposte, molte delle quali uscite dall'anonimato e ricondotte ai loro legittimi autori grazie agli studi condotti per l'occasione, sarà possibile ammirare il rilievo barocco di Antonio Giuseppe Sartori con la figura di San Floriano, protettore degli incendi e anche per questo idealmente collegato all'attività di ITAS, una delicata tavola con Sacra Conversazione assegnata a Nicolò de Barbari, il sontuoso dipinto di Bernardino Nocchi con Venere e Vulcano, un'animata Battaglia di Antonio Marini e l'altrettanto vivace Baccanale di scuola fiamminga. Con questa mostra ITAS è felice di poter dare continuità alla benemerita azione di una figura illuminata come quella di Grezler.
Oggi come ieri ITAS è al servizio di un bene comune così importante come quello della cultura nella sua più ampia accezione, per diffondere nella nostra comunità valori fondamentali, come la bellezza e l'arte.