Grazia Toderi e Orhan Pamuk
Words and Stars
Words and Stars.
Il Mart presenta il lavoro a quattro mani di Grazia Toderi, tra le maggiori artiste internazionali, e Orhan Pamuk, premio Nobel per la letteratura 2006.
Words and Stars è un progetto nato nel 2013 quando il Premio Nobel Orhan Pamuk, affascinato dal lavoro di Grazia Toderi, invita l'artista a ideare un'opera per il Museo dell'innocenza di Istanbul. Al centro del progetto l'inclinazione dell'uomo a esplorare lo spazio e la sua innata vocazione a interrogare le stelle. Presentata per la prima volta al Mart, l'opera prende corpo in una trilogia articolata in un monologo, un dialogo e una conversazione sugli astri: tre grandi installazioni immersive multi schermo composte da otto proiezioni video, in cui si fondono immagini e testi. La vocazione cosmologica connaturata al progetto trova così espressione in un unico corpo visivo e letterario. La mostra segue due eventi: un'opera realizzata specificamente per lo spazio della cupola del Planetario di Torino, presentata al pubblico il 5 e 6 novembre 2016 e un'opera proposta dal 4 novembre 2016 al 29 marzo 2017 al Museo d'arte antica di Palazzo Madama.
Il Mart presenta il lavoro a quattro mani di Grazia Toderi, tra le maggiori artiste internazionali, e Orhan Pamuk, premio Nobel per la letteratura 2006.
Words and Stars è un progetto nato nel 2013 quando il Premio Nobel Orhan Pamuk, affascinato dal lavoro di Grazia Toderi, invita l'artista a ideare un'opera per il Museo dell'innocenza di Istanbul. Al centro del progetto l'inclinazione dell'uomo a esplorare lo spazio e la sua innata vocazione a interrogare le stelle. Presentata per la prima volta al Mart, l'opera prende corpo in una trilogia articolata in un monologo, un dialogo e una conversazione sugli astri: tre grandi installazioni immersive multi schermo composte da otto proiezioni video, in cui si fondono immagini e testi. La vocazione cosmologica connaturata al progetto trova così espressione in un unico corpo visivo e letterario. La mostra segue due eventi: un'opera realizzata specificamente per lo spazio della cupola del Planetario di Torino, presentata al pubblico il 5 e 6 novembre 2016 e un'opera proposta dal 4 novembre 2016 al 29 marzo 2017 al Museo d'arte antica di Palazzo Madama.