Ogni campana ha un nome
Vigilio, Anselmina, Santissimo, Addolorata, Celestina, Ave Maria: sono i nomi delle sei campane fuse del Duomo di Trento nel 1920 che, insieme ad altre due fuse negli anni Cinquanta, costituiscono il concerto del Duomo di Trento.
Il concerto di campane della Cattedrale è impreziosito da una nona campana posta sul campanile di San Romedio e tornata in funzione qualche anno fa per avvisare delle celebrazioni capitolari.
Quando sei a Trento, prenditi del tempo per fermarti in Piazza Duomo. La Fontana del Nettuno, barocca con i tritoni, i putti a cavallo e la statua di Nettuno, l’aquila in pietra della fontana più piccola, quella a ridosso di Casa Rella affrescata. E poi il concerto delle campane del Duomo, un vero spettacolo!
In Piazza Duomo c’è anche la Torre Civica di Trento, che racconta un’altra storia di campane. Al suo interno c’erano la Guardia e la Renga, che incarnavano la storia, le tradizioni e l'identità della comunità trentina. Per approfondire la storia di queste due campane iconiche, ti consigliamo una visita e una salita alla Torre.
Echi di pace
La Campana dei Caduti di Rovereto, simbolo universale di pace e ricordo, fusa con il bronzo dei cannoni della Prima Guerra Mondiale, è la più grande campana al mondo che suona a distesa.
Ogni sera, i suoi cento rintocchi echeggiano attraverso la città, ricordando i Caduti di tutte le guerre e invitando all'unità tra i popoli. Ideata da don Antonio Rossaro, la Campana dei Caduti è una voce che si leva oltre i confini nazionali, diventando un faro di speranza.
Sali sul Colle di Miravalle per vederla in tutta la sua grandezza!