Forte Barbadifiore

Posto su un roccione a 1600 metri di quota nei pressi di Pejo Fonti, sul fianco destro della valle di Pejo, il Forte Barbadifiore era una "blockhaus", una caserma difensiva in calcestruzzo, rinforzata da scudi verticali corazzati.

Aveva lo scopo di chiudere la valle di Pejo, nel caso in cui gli italiani avessero deciso di invadere l'Impero Austro-Ungarico, aggirando il passo del Tonale. Era armato con 2 cannoni da 8 cm a tiro rapido e 4 mitragliatrici per il combattimento ravvicinato.

Per via della sua posizione arretrata rispetto alle linee del fronte, non svolse alcun ruolo di rilievo durante la Grande Guerra, fungendo per lo più da casermetta.

Negli anni Trenta il forte venne demolito per recuperarne il materiale ferroso. Nel 2015 sono cominciati i lavori di restauro finalizzati alla messa in sicurezza del manufatto; al termine dei lavori il forte sarà visitabile e arricchito da bacheche informative.

Apertura

Visitabile solo esternamente

Come arrivare

Dalla statale 42 del Tonale, a Fucine prendere la provinciale 87 in direzione Pejo; da Peio Fonti si imbocca la strada per il lago di Pian Palù, dopo circa 1 km, subito dopo la malga Termenago di sotto, si raggiunge il parcheggio. Da qui, dopo aver attraversato il torrente Noce, si prosegue a piedi e in circa mezz'ora si raggiunge il forte.