Alte vie, trekking d’autunno tra le Dolomiti

5 top itinerari in quota per le tue escursioni autunno

La natura rallenta, le temperature si fanno più miti e i sentieri meno affollati. In autunno, la montagna diventa più poetica e mistica ed è capace di regalarti emozionanti trekking in quota. Prepara con cura lo zaino, senza dimenticare indumenti pesanti, allaccia i tuoi scarponcini, e preparati ad affrontare un’escursione sulle alte vie delle Dolomiti. Potrai usufruire di molti impianti ancora aperti e di alcuni rifugi che allungano l’apertura stagionale fino a metà ottobre.

Qui ti proponiamo 5 itinerari di diversa difficoltà e in diversi angoli del Trentino. Scegli quello più adatto alle tue esigenze.  

Prima di partire per le tue escursioni in quota, pianifica attentamente la tua uscita e, se affronti un percorso classificato con difficoltà tecnica elevata o sei alle prime armi, affidati a una Guida Alpina o a un Accompagnatore di Media Montagna. Ti suggeriamo anche di contattare il rifugista dell’area che visiterai per essere aggiornato sulle fattibilità del percorso e le condizioni meteo. Sii prudente e indossa un abbigliamento adeguato all'escursione che stai affrontando e ricordati che anche in montagna hai delle responsabilità.

#1

I tre Laghi 

Un percorso che ti porterà alla scoperta di tre perle blu incastonate nel porfido.  L’escursione ti offre magnifici panorami sulla Cima Cece (la vetta più alta della Catena del Lagorai) e sulle Dolomiti della Val di Fassa.  Questo itinerario ti permetterà di assaporare la natura selvaggia del Lagorai, incontrando anche resti di trinceramenti e camminamenti della Grande Guerra. Singolare che uno dei tre laghi che si incontrano, il “Lago Brutto”, è in realtà uno dei più belli laghi del Lagorai! Difficoltà: media.

#2

Laghetti di San Giuliano

Ti consigliamo questo itinerario molto suggestivo tra i magnifici laghi alpini di San Giuliano e Garzonè caratterizzato da una spettacolare vista sulla cima Presanella. Puoi partire da Caderzone Terme ed imboccare in auto la strada per i laghi di San Giuliano. Ti suggeriamo inoltre una sosta all'accogliente rifugio di San Giuliano e alla vicina chiesetta-santuario in riva al lago. Difficoltà: media.

#3

Giro dell'Antermoia – Val di Fassa

L’escursione parte dalla conca del Gardeccia che, fino a metà novembre, puoi raggiungere con la navetta che sale da Pera di Fassa, arriva in località Monciòn e poi a piedi fino al Gardeccia. Da qui prosegui per i rifugi Preuss e Vajolet. Continua passando per il rifugio Passo Principe, quindi arriva al rifugio Antermoia. Infine dal Passo Dona, scendi per la Val Duron. L’itinerario è considerato impegnativo.

#4

Val Canali – Pale di San Martino

Questo sentiero coniuga la natura della roccia con quella del bosco: la risalita ti condurrà dal fondo della Val Canali fino al Rifugio Treviso, su un itinerario non troppo impegnativo e custodito dal bosco. Questo presidio della montagna si trova proprio ai piedi del Sass d’Ortiga, destinazione di molti appassionati arrampicatori. Qui, fra silenzio e bellezza, potrai godere anche di un’ottima cucina, attenta alla genuinità e al territorio. Difficoltà: media.

#5

Lago Denza - Val di Sole

Questo itinerario non si dimentica facilmente, soprattutto per l'incontro ravvicinato che propone con la parete nord della regina Presanella, la vetta più alta del Trentino. Nonostante l'asprezza della roccia, che domina le quote più alte insieme alle piante di rododendri, il sentiero è ben battuto.  Vista mozzafiato. Difficoltà: media.

Pubblicato il 29/08/2022