Territorio e paesaggio

Chi scriverà i nuovi paesaggi alpini?

Il Trentino di oggi cerca la sua identità, tra il ricordo del passato e l’immagine di un futuro da costruire. Il paesaggio è seme e frutto della comunità che lo abita.

‘Paesaggio’ non è solo ciò che è visto. È, soprattutto, ciò che è vissuto. È l'intreccio dinamico tra natura, cultura, storia e identità, un “organismo vivente” che riflette il modo in cui le comunità abitano, trasformano e si trasformano con il territorio. Secondo la Convenzione Europea del Paesaggio, firmata a Firenze nel 2000, il paesaggio è ‘una parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni’.

In Trentino questa consapevolezza è stata al centro di un’evoluzione culturale e politica che attraversa ormai i secoli.

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Natura e cultura

Annibale Salsa, antropologo ed esperto delle Alpi, esplora le interazioni tra essere umano e ambiente che negli anni hanno fatto del Trentino ciò che è. Annibale distingue tra attività estrattive ed attività costruttive: entrambe, finché mantengono un equilibrio, concorrono a dar forma ai territori. Siamo al contempo parte e costruttori di paesaggi.

Le nostre montagne, che sono le più antropizzate al mondo, sono il simbolo di come questa relazione si evolva e nel suo modificarsi porti a disegnare e ridisegnare continuamente non soltanto il paesaggio, ma anche la nostra percezione di esso. Il paesaggio è cultura e respira, si muove, seguendo il ritmo della storia e l’identità della comunità. Eppure il paesaggio è anche natura ed è frutto delle caratteristiche ambientali, ecologiche e morfologiche dei luoghi. Se non viene considerato il valore di entrambe le componenti, culturale e naturale, i territori si incrinano.

In Trentino, la contezza del valore intrinseco del paesaggio e di quanto esso rifletta non solo l’immagine esterna, ma anche l’anima profonda di chi lo ha sempre vissuto e chi lo sceglie per viverci - per breve o lungo tempo - sta portando a politiche innovative e a un rinnovato impegno per la sua salvaguardia anche da parte di iniziative dal basso.

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Osservatorio Trentino del Paesaggio

Affrontare le sfide contemporanee richiede un approccio educativo che coinvolga le comunità e in cui tutto si tenga: locale e globale, cultura e natura, chi viene, chi torna, chi resta, chi va. Anche per questo, nel 2008 è stata istituita in Trentino la Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio (TSM) e, un paio d’anni dopo, l’Osservatorio Trentino del Paesaggio.

L’obiettivo dei due enti, che operano in sinergia fra di loro, con le istituzioni e con le comunità, è monitorare, raccogliere dati, ma soprattutto promuovere una cultura del paesaggio attraverso l’educazione e la formazione, riconoscendo l’importanza di accompagnare i processi di trasformazione del territorio con una visione condivisa e sostenibile nel breve e nel lungo termine.

Mucche al pascolo in alpeggio a Tremalzo | © Garda Trentino

La sfida

Cosa saranno le Alpi senza ghiacciai né pascoli d’alta quota? Chi gestirà i masi dell’alpe, ormai in abbandono? Chi avrà la pazienza di mantenere i terrazzamenti che scrivono a linee ondulate i pendii della Val di Cembra? Chi, in Trentino, dipingerà i nuovi paesaggi?

Tutto cambia e nel cambiamento è vera bellezza. Con attenzione, però, evidenzia Annibale Salsa, perché la perdita di conoscenze antiche e l’adozione acritica di modelli esterni particolarmente voraci minacciano l’autenticità e la vivibilità dei luoghi.

Affrontare le sfide contemporanee richiede l’attenzione e la passione d’un pittore attento, consapevole che non ha di fronte una tela bianca, ma un dipinto già variegato, pieno e dinamico in cui ogni nuovo tratto ha conseguenze sulla complessità del disegno. Ci vuole tempo, maestria, passione. E il coraggio di lasciarci plasmare da quello stesso paesaggio che stiamo dipingendo e che è proprio in noi e con noi che, pur sempre nel rispetto di ciò che era e di ciò che è, non cede alle speculazioni, mantiene la sua autenticità, ma è pronto a evolversi verso nuove dimensioni.

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Pubblicato il 17/07/2025