Gli stadi iridati in Val di Fiemme

Centro del Fondo – Lago di Tesero

Il Centro del Fondo di Lago di Tesero è il cuore dello sci nordico in Val di Fiemme.

Nato per i Mondiali del 1991, ha ospitato Coppe del Mondo, Tour de Ski e ben tre Campionati Mondiali, distinguendosi per infrastrutture moderne, sostenibilità e capacità di accogliere fino a 50.000 spettatori. Con piste tecniche illuminate e innevamento garantito, oggi è stato ulteriormente rinnovato in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026, confermandosi un punto di riferimento internazionale.

Questo storico impianto ha ospitato le rassegne iridate del 2003 e 2013, numerose tappe di Coppa del Mondo, il Tour de Ski e il famoso Trofeo Topolino. Sarà sede delle gare di sci di fondo, combinata nordica e, alle Paralimpiadi, anche di biathlon e fondo.

Le palazzine, rivestite con legno locale, possiedono la certificazione ambientale ISO 14001, e l’impianto può accogliere fino a 50.000 spettatori.

Situato a 850 m s.l.m., è dotato di potente innevamento artificiale (anche interrato) e illuminazione che consente allenamenti e gare fino a sera. È operativo da dicembre a metà marzo, con piste fino a 19 km di tracciati tecnici adatti sia al classico che allo skating.

Tra calibrati interventi di allargamento delle piste, nuove salite tecniche, aree per sciolinatura e spogliatoi, e la trasformazione delle tribune in spazi multiuso, l’impianto è stato elevato a livello europeo e mondiale di eccellenza.

Stadio del Salto – Predazzo

Lo Stadio del Salto di Predazzo è uno degli impianti più noti al mondo per il salto con gli sci.

Realizzato negli anni ’80 e rinnovato per i Mondiali, dispone di trampolini HS 134 e HS 106 e strutture di supporto per atleti e media. Grazie a piste di lancio rivestite e illuminazione serale, è operativo tutto l’anno e perfettamente collegato al comprensorio Latemar, offrendo una cornice ideale per le Gare Olimpiche.

Lo stadio, che comprende un totale di 6 trampolini, ospita annualmente gare di Coppa del Mondo e, nel 2013, ha ospitato le gare della XXVI Universiade Invernale Trentino.

Le piste di lancio sono rivestite in ceramica. Le aree di atterraggio, in materiale plastico, ne garantiscono l’uso anche d’estate. L’illuminazione permette gare anche oltre il tramonto.