In Val Contrin, alla ricerca della fanciulla di pietra

<p>Ai piedi del versante sud della Marmolada, nel regno della bella Conturina, punita per la sua bellezza, un'escursione che condensa, in un piccolo tratto, l’essenza ladina della montagna. </p>

<p>Le Dolomiti di Fassa sono il disegno stupefacente della montagna, forme che invitano all’immaginazione. Sono la custodia secolare del bosco, sentieri e mulattiere battute dai passi di migranti, viandanti e pastori. Sono baite sopravvissute alle logiche del tempo, valli che sono vene tracciate dal vento, dalla pioggia e dal ghiaccio. Leggende che raccontano i misteri delle origini. In Val Contrin questo è tutto vero: un'escursione breve, da Alba alla Baita Locia Contrin, che ti farà conoscere la fatica della salita, ammirare la geografia pura della roccia e respirare l’ossigeno dei larici. Nel silenzio, cercherai anche tu il volto di Conturina rimasta pietra sulla Cima Ombretta affinché nessuno potesse più guardarla. Una fanciulla condannata per la sua straordinaria bellezza dalla matrigna invidiosa, che ha salvato la sua voce. Il suo è un canto che è ancora possibile sentire, un richiamo costante verso le cime e la loro immortalità. </p>