Sentiero degli Abeti Giganti
Sentiero ciaspole • San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi
Sentiero degli Abeti Giganti
<p>Il Sentiero degli Abeti Giganti nasce tra il 2016 e il 2018 grazie all’iniziativa del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino per la promozione del suo patrimonio boschivo. Con oltre 250.000 metri cubi di legname, da cui ogni anno se ne sottraggono circa 3.500, la foresta della Val Noana è composta principalmente da abeti bianchi, rossi e faggi.</p>
<p>L’escursione parte dalla Casina Forestale (in località Valpiana), nei pressi della quale, proprio alla partenza delle due varianti, appare una bella scultura nel legno di un abete secolare a opera di Giuseppe Zeni chiamata el Boschiér (tr. il boscaiolo). La passeggiata procede in leggera salita nel bosco, attraversando la Valle Carbonère e risalendo la cresta del Col della Parrocchia. Si attraversa successivamente la Val dei Pònti fino a giungere alla Pósa de l’Ors (tr. pozza dell’orso), una piccola pozza d’acqua in mezzo alla foresta che nel suo nome, forse, custodisce la presenza in questi boschi, fino a metà del 1800, dell’orso.</p> <p>Poco dopo aver passato la Pósa de l’Ors, si continua a risalire verso Malga Val Stúa di Sopra, chiamata anche Malga Costón. L’ampio pascolo della malga costruita ai piedi del Monte Pavione è il punto più alto e panoramico del percorso (da sottolineare che il punto panoramico è situato sopra la malga, in mezzo al prato). Dal punto panoramico si gode, con tanto di cartello esplicativo, di un panorama a 360 gradi sulle Pale di San Martino, sul Lagorai e sulle Vette Feltrine.</p> <p>Dalla malga, la camminata prosegue in discesa, attraversando il Boàl dei Canalíni e rientrando alla Casina Forestale passando per la Baracca Piansignór, proseguendo parallelamente, ma più a valle, rispetto al primo tratto dell’escursione.</p>