Roadbike - Salite da mito - Panarotta
Bici da corsa • Valsugana, Lagorai, Vigolana e Valle dei Mocheni
Roadbike - Salite da mito - Panarotta
Nel 2006 questa salita è stata gemellata con l’Alpe d’Huez, la salita mito del Tour de France. Presenta, infatti, caratteristiche simili, anche se è leggermente più lunga. Si tratta di una severo banco di prova per i cicloamatori più esperti che, su queste pendenze, testano lo stato di forma lottando contro il cronometro. E’ una salita molto apprezzata nelle calde giornate d’estate, quando le fronde del bosco ne ombreggiano la carreggiata.
Si parte dal bivio che si incontra in località Assizzi, all’uscita da Pergine, sulla ex statale della Valsugana. La strada parte subito in salita e, per i primi 5 chilometri, continua a salire senza interruzione. Dà un po’ di respiro solo all’altezza del piccolo abitato di Vignola, poi continua, alternando pendenze attorno all’otto per cento a falsipiani, fino alla località Compet, dove si arriva superando i 1300 metri di quota. Da qui mancano ancora 5 impegnativi chilometri che si dipanano su una strada piuttosto larga e regolare. All’arrivo, scesi dalla bicicletta, si nota un pannello in metallo che evidenzia le analogie tra la salita della Panarotta e quella dell’Alpe d’Huez. La Panarotta è meta estiva di ciclisti, ma anche invernale di appassionati di sci e ciaspole. Particolarmente apprezzata la cucina dei locali tipici della zona.Sulla Panarotta sono rimaste, anche, le tracce della Grande Guerra. Su questa linea correva il fronte di difesa dell’ Impero austroungarico. Una cintura di baraccamenti e trincee recuperati grazie ad un’opera attenta e intelligente.