Da Pozza alle cascate in Val San Nicolò
Mountain bike • Val di Fassa
Da Pozza alle cascate in Val San Nicolò
<p>Un grande classico per gli amanti della MTB: salite regolari, fondo vario e paesaggi d’alpeggio da cartolina, fino alle spettacolari cascate del rio San Nicolò.</p>
<p>Si parte dalla Piaza de Comun di Pozza lungo Strada de Meida, che diventa poi Strada Ruf de Ruacia, fino a raggiungere il ponte (Pont de Garneté), nei pressi del Ristorante Soldanella. Poco prima del ponte, sulla destra, imbocca la stradina sterrata che risale la sinistra orografica del rio, caratterizzata da una pendenza inizialmente dolce, che diventa via via più decisa, con una breve serie di tornanti. Il sentiero torna poi pianeggiante fino a congiungersi con la strada della Val San Nicolò, appena sotto la Malga al Crocifisso. Alla cappella, tieni la sinistra e continua a pedalare su fondo asfaltato: il percorso alterna tratti scorrevoli a lunghe salite, fino a uscire dal bosco in località Saùch. Scendi a destra nell'ampio spiazzo e imbocca la sterrata "dei Rusci", che si snoda nel bosco lungo la sinistra orografica del rio. L’andamento è vario, ma mai troppo impegnativo. Al bivio, segui per pochi metri il sentiero n. 641, quindi svolta a sinistra su una traccia che attraversa prima il bosco e poi si apre sui pascoli dell’alta Val San Nicolò. Lo sguardo spazia sulle creste di Costabella con Cima Uomo, sull’appuntito Col Ombert e, verso valle, sulle imponenti pareti dei Maerins, con il Catinaccio a chiudere la corona. Ti ricongiungi alla strada sterrata principale: un ultimo strappo su fondo in pavé conduce alla Baita alle Cascate, alle cui spalle scorrono le suggestive cascate originate dal rio San Nicolò. È il luogo perfetto per una pausa rinfrescante e qualche foto. Per il ritorno, segui la strada sterrata che, dalla Baita Ciampiè, torna progressivamente asfaltata. Tra baite e fienili sparsi nei pascoli, vive ancora l’anima alpestre della valle, che ha attraversato il tempo e gli anni difficili della Grande Guerra.<br />Ora ti aspetta una lunga e defaticante discesa fino a Pozza. Goditela tutta.</p>