1. Prima di partire per un trekking, un'escursione scialpinistica oppure una ciaspolata, è importante consultare il bollettino metereologico, avendo l'accortezza di analizzare anche quelli locali che sono spesso più dettagliati ed attendibili. È indispensabile anche consultare il bollettino valanghe: oltre al grado di pericolo in quel determinato momento, è importante analizzare anche altre importanti informazioni, quali i versanti più pericolosi, le quote sopra le quali il pericolo aumenta, eventuali precipitazioni recenti o il lavoro eseguito dal vento (accumuli).
2. Sulla base dei dati sopra raccolti, puoi così valutare se è il caso di proseguire con l'escursione. Prima di uscire, è bene anche informarsi sulle difficoltà del percorso (valutando con accortezza se è compatibile con il proprio grado di esperienza), i tempi di percorrenza ed eventuali punti di ristoro o bivacchi presenti. È buona norma procurarsi un minimo di documentazione cartacea, anche a livello cartografico, oltre che averla sul nostro smartphone.
3. Analizza con attenzione le difficoltà dell'escursione desiderata e valuta se è compatibile con le tue reali capacità e con la forma fisica del momento. Se sei in dubbio, rivolgiti ad un esperto e, magari, considera di farti accompagnare da una Guida Alpina per divertirti.
4. Escursioni di questo tipo vanno sempre fatte in compagnia, per non essere soli in caso di emergenza. È buona regola anche informare amici, parenti o il rifugista sul percorso che intendi fare.