Rovereto e dintorni

Ala - Avio

La Vallagarina è anche terra di Merlot, Chardonnay, Pinot Nero, Müller Thurgau. Una panoramica variegata la propone l’Enotour di Borgo dei Posseri di Ala con degustazioni direttamente in vigneto. Mappa alla mano e cestino di prodotti gastronomici consegnati alla partenza, potrai lanciarti in autonomia nell’esplorazione del percorso “multisensoriale” allestito nella tenuta: ad ogni tappa un vino diverso, da gustare proprio accanto alla vigna in cui è nato. In soli venti minuti di macchina potrai raggiungere il Castello di Avio, bene FAI.

Un luogo magico in cui torrioni e mura merlate avvolgono un meraviglioso giardino di viti e cipressi e custodiscono la storia dei Castelbarco, nobile famiglia che ha segnato la vita di questo maniero nel corso dei secoli. All’interno potrai ammirare meravigliosi cicli di affreschi e visitare “La stanza dell’amore”. E poi abbandonarti ad un momento di gusto e relax presso la locanda del castello, che propone un menù tipico e curato.

Rovereto…

Da Avio a Rovereto il passo è breve. Immancabile una tappa al MART, il Museo di arte moderna e contemporanea o alla Casa Futurista Depero. Se all’arte preferisci la scienza, visita il Museo Civico di Rovereto, dove potrai lanciarti addirittura in un viaggio fra le stelle, nel nuovo Planetario. Se poi ti appassiona la storia, l’indirizzo da segnare è quello del Museo della Guerra.

Insomma, le proposte non mancano, nemmeno per veri gourmand ed esploratori del gusto. Come l’Osteria del Pettirosso, con le sue sale ricavate da antiche cantine e gli affascinanti soffitti a volta in pietra. O il Ristorante Il Doge che propone cucina tipica “deluxe”. Per una “chicca” di gusto e cultura, il consiglio è di andare da Caffè Bontadi che, oltre a essere la più antica torrefazione d’Italia e proporre miscele per ogni

gusto, vanta una collezione privata di strumenti legati a questo mondo che raccontano oltre due secoli di storia in 300 pezzi. Tutti da ammirare. Con una suggestiva camminata attraverso il bosco della città, raggiungerai la panoramica Azienda agricola Balter che, con il suo castelliere medioevale, offre una vista davvero privilegiata sulla Vallagarina. Da provare le bollicine di Trentodoc che nella bella stagione si possono sorseggiare anche in giardino.

… e dintorni

Tante sorprese food le riserva anche la vicina Isera, come la Locanda delle Tre Chiavi, chiocciola Slow Food. Un locale intimo e accogliente, con una piacevole corte esterna, dove la ristorazione diventa vera e propria espressione culturale.

Poco distante la Casa del Vino, progetto di ristorazione nato dalla collaborazione tra oltre trenta aziende vinicole, ma anche la Vineria De Tarczal, che completa l’esperienza offerta dalla omonima cantina di produzione. Una volta qui, vale la pena salire fino ai ruderi di Castel Corno per ammirare il panorama che si può ammirare da questo punto privilegiato.

Per gli appassionati di bollicine di montagna non può mancare una sosta alla Grotta dello Spumante di Pedrotti, a Nomi: ex rifugio antiaereo, oggi è regno di brindisi e degustazioni tra pupitre. Da raggiungere anche a bordo di una bici, magari noleggiata nell’info point ApT della stazione ferroviaria di Rovereto dopo essere scesi da un treno. La ciclabile, che costeggia il corso dell’Adige, regala infatti un tracciato adatto a tutti, nel segno di una vacanza “slow” e sostenibile.

Se al vino preferisci grappe, distillati e amari, segna in agenda la Distilleria Marzadro a Nogaredo con i suoi imponenti alambicchi in rame e le scenografiche sale di invecchiamento, o l’Antica Erboristeria Cappelletti di Aldeno, in un percorso visivo e olfattivo tra profumi di piante e radici.