La tradizione casearia trentina regala formaggi dal sapore unico

In Malga o nei caseifici si producono formaggi gustosi....da assaggiare uno ad uno

Val di Sole - Val di Rabbi - Malga
Sei formaggi del Trentino da gustare
Sei formaggi del Trentino da gustare
Sei formaggi del Trentino da gustare

In Trentino l’arte casearia, perché è una vera e propria arte, vanta una lunga ed antica tradizione. 
Le radici dell’attività casearia sono molto profonde e affondano nel terreno fino a perdersi nei meandri della memoria. Formaggi morbidi, stagionati, dal sapore delicato o pungente, ognuno con delle caratteristiche uniche e inconfondibili.

Territorio, tradizione e arte casearia. Tre caratteristiche che rendono davvero unici i sapori dei formaggi trentini e che sono tra loro intrecciate. Una terra preziosa che racchiude il clima mediterraneo del Garda, quello continentale della Valle dell’Adige e quello alpino delle Dolomiti. Ed ognuno di questi influisce sulla vegetazione e quindi anche sulle caratteristiche del latte. 
È attraverso la sapienza e la maestria del casaro che il latte, con le sue differenze e le sue particolarità, diventerà uno dei formaggi del Trentino assolutamente da provare. 

Di formaggi in Trentino se ne producono davvero tanti, ma durante la vostra vacanza, o anche a casa vostra, dovete assolutamente assaggiare questi: 

Trentingrana

Fiore all’occhiello della produzione casearia trentina e tutelato dal marchio D.O.P. Noto per il suo sapore unico, la speciale fragranza, l'aroma e il gusto in perfetto equilibrio tra dolce e salato, è disponibile anche nella versione di malga e con diverse stagionature. Ottimo da abbinare ad un calice di Trentodoc per un aperitivo veloce e gustoso.

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Puzzone di Moena D.O.P.

 Si tratta di una formaggio DOP, a latte crudo stagionato almeno 90 giorni. Il suo aroma pungente è la sua nota distintiva. Il trattamento delle forme con acqua tiepida e sale, crea una patina sulla crosta che favorisce all'interno delle fermentazioni, con formazione di odori e di aromi caratteristici di questo formaggio.

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Vezzena

È un formaggio di vecchia tradizione apprezzato per il suo sapore dolce e speziato Particolarmente adatto all’invecchiamento, può superare i due anni di stagionatura. Formaggio a pasta semicotta, ha colore giallo, è granuloso e compatto, con occhiatura finissima. Perfetto sia da tavola, magari abbinandolo a mostarde o salse, sia da grattugia per insaporire i piatti della tradizione.

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Spressa delle Giudicarie D.O.P.

Prodotto esclusivamente nelle Giudicarie e in Val Rendena è uno dei più antichi formaggi alpini Frutto di un'arte casearia contadina tramandata nel tempo, è un formaggio a latte crudo. Dopo la salatura, la forma viene pressata, ecco l’origine del nome, e messa a stagionare per almeno 3 mesi. Ottimo da abbinare ad un calice di Nosiola, con mostarda piccante e accompagnato con pane di segale.

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Casolét della Val di Sole

Con il latte crudo degli alpeggi della Val di Sole, si produce il Casolét della Val di Sole. Dal profumo di erbe dell’alpeggio, di colore chiaro o appena paglierino, con occhiatura rada e crosta liscia viene consumato fresco.Il Casolét ha un sapore dolce e delicato e si adatta a tutti i palati. È ideale per la preparazione di torte salate e di frittate campagnole.

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Toséla del Primiero

È un formaggio fresco tipico della Valle del Primiero, che va consumato entro 2-3 giorni dalla produzione. Viene prodotto con latte vaccino appena munto, in modo che resti intatta la fragranza delle erbe dei pascoli di montagna conservando l’aroma del latte. Si può consumare cruda a carpaccio con un filo di olio EVO o, come da tradizione, rosolata nel burro in abbinamento con polenta e finferli.

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