Dove mangiare il tortél de patate
Dalle valli ai laghi, ogni ristorante ha la sua ricetta
La Val di Non, un tempo, non aveva gli attuali, famosi meleti. Produceva vino e – dopo il XVII secolo – tante patate. Ogni paese ha la 'sua' ricetta del 'tortél'. Inutile disquisire: da Cavedago a Fondo, da Cles a Malé ognuno è convinto di essere depositario della tradizione.
Vanto e campanilismo a parte, oggi il 'tortél' si elabora anche in altre zone. Ma se lo gusterai in Val di Non, prova a chiedere anche il 'suo' vino: il Groppello di Revò, antico ceppo di vite a bacca rossa, piante a rischio d’estinzione, recuperate sulle rive del lago di Santa Giustina, da Augusto Zadra e un minuscolo gruppo di contadini.