Tenna - La storia e i panorami - versante sud
Passeggiata • Valsugana, Lagorai, Vigolana e Valle dei Mocheni
Tenna - La storia e i panorami - versante sud
<p>Partendo dal parco urbano, si incrocia la pietra miliare di epoca romana, rinvenuta dall’archeologo Paolo Orsi. Essa testimonia il passaggio della Via Claudia Augusta Altinate, e riporta l’incisione XXXXI MP, ovvero 41 mila passi che corrispondono alla distanza da Tenna a Feltre. Si prosegue lungo Via Roma, sulla destra Casa Baruchelli, corte agricola settecentesca e poco più avanti sulla sinistra Casa Betti Motter, un altro palazzo che racconta il passato del paese. Il capitello dei Passamani segna la via verso il Forte, maestosa testimonianza di archeologia bellica, che conduce verso le propaggini meridionali della collina. Da qui la vista spazia su entrambi i laghi, con un panorama unico sul Lago di Levico e la Valsugana. Il cammino prosegue, fiancheggiato a tratti da alti muri a secco, e lascia intravedere i resti di Castel Brenta, opera difensiva di età medievale cancellata dalla storia. Poco dopo la Chiesetta di San Valentino, edificata prima del 1259, domina la valle e consente di ammirare uno straordinario panorama. Proseguendo il sentiero porta in loc. Brenta e risale a Tenna, da dove si può continuare su Via Lago, Canevaze e Campolongo. Ci si inoltra poi nel bosco, sulla sinistra il Rocolo, antica torre di uccellagione, quindi il castagneto in loc. Alberè.</p>