In montagna con la Polizia di Stato
Serata per parlare di sicurezza in montagna, sia d'estate sia d'inverno, insieme agli agenti del Centro Addestramento Alpino della Polizia di Stato di Moena
Il servizio "Sicurezza e Soccorso in Montagna" della Polizia di Stato è attivo dal 1956. Infatti, la sua nascita risale alle Olimpiadi Invernali di Cortina, quando ben 100 agenti di P.S. vennero impiegati nelle attività di ordine e sicurezza pubblica, ma anche di assistenza alle gare in occasione della prestigiosa manifestazione. La formazione del personale venne affidata, sin da allora, alla struttura che è oggi conosciuta come il Centro Addestramento Alpino della Polizia di Stato di Moena, intitolato alla guardia Giuseppe Moschitz, atleta promettente del gruppo sportivo "Fiamme Oro", drammaticamente scomparso durante una gara di discesa.
Un giornalista romano, anni fa, li definì "Gli Angeli della Neve". Ma quali sono i compiti che svolgono e i pericoli che corrono? In questa serata, gli agenti della Polizia di Stato presentano le loro attività: soccorso sulle piste da sci; ricerca di persone travolte in valanga o disperse in superficie, grazie alle quattro unità cinofile che collaborano col Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico; servizio di accompagnamento sugli sci di persone non vedenti; attività di sensibilizzazione nelle scuole. Nel 1949 fu fondato il Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro di Moena per dare la possibilità al personale dell’allora Corpo delle Guardie di P.S. di partecipare alle gare di sci di fondo organizzate dalla gendarmeria austriaca. Ad oggi, sono tanti gli atleti di punta che partecipano ai Campionati Nazionali, Mondiali e alle Olimpiadi. Nel corso degli anni si sono aperte le porte a nuove discipline, come arrampicata, biathlon, bob, combinata nordica, free style, orientamento, pattinaggio su ghiaccio, sci alpino, sci di fondo e snowboard.
Alle 21.00 nella piazza principale del paese. In caso di maltempo nella Sala Rovisi del municipio (piano rialzato, ingresso per ufficio anagrafe).