Foliage in Trentino: dove vivere l’autunno tra boschi e laghi

11 passeggiate per vedere i boschi che cambiano colore

L’autunno in Trentino ha un ritmo tutto suo. I versanti si accendono di giallo, arancio e rosso, i boschi cambiano volto giorno dopo giorno e i laghi diventano specchi che raccolgono ogni sfumatura. In questo periodo il territorio ti invita a scegliere un sentiero, una valle, una riva d’acqua e a osservare come la luce trasformi il paesaggio.

Quando il foliage trentino entra nel vivo, tra fine settembre e le settimane di ottobre, trovi  colori diversi e anche atmosfere nuove: mattine fresche e limpide, pomeriggi più morbidi, serate tranquille nei paesi di fondovalle. È la stagione in cui puoi camminare ascoltando il fruscio delle foglie sotto i piedi, seguire con lo sguardo le chiome dei larici che si scaldano di oro e fermarti sulle rive di un lago ad aspettare il riflesso giusto.

Ogni area del Trentino interpreta l’autunno a modo suo: ci sono vallate raccolte dove il bosco avvolge i pendii, altopiani con castagneti antichi, zone di vigneti terrazzati che si colorano a gradoni, con il disegno ordinato dei filari che sale verso la montagna. I sentieri si fanno più silenziosi, ma restano accoglienti anche per chi cerca percorsi semplici e brevi.

Ti accompagniamo nella nostra selezione di luoghi dove il foliage è protagonista. Non troverai solo scorci scenografici, ma anche idee per passeggiate d’autunno che rispettano tempi, luci e caratteristiche del territorio. Lascia che siano i colori a guidarti: passo dopo passo scoprirai come il Trentino sa raccontarsi in questa stagione, con toni caldi e discreti che invitano a restare un po’ di più.

#1

Tra i castagneti di Brentonico

Questa è proprio una passeggiata alla portata di tutti, che dura poco più di mezz’ora, con partenza da Santa Caterina. Ti incammini lungo la strada che regala una bellissima panoramica sulla Vallagarina, e poi prosegui immergendoti tra i campi coltivati e i castagneti secolari di Castione, borgo medievale frazione di Brentonico. Ad ottobre, ti consigliamo di partecipare alla famosa Festa dei Marroni.

#2

Al "Piz delle Agole" e la chiesetta di S. Leonardo

Facile percorso ad anello nei colorati boschi di latifoglie. Dal Piz delle Agole puoi ammirare tutta la Val di Cembra mentre, lungo il percorso, puoi osservare le caratteristiche baite in porfido e legno. Merita anche la vista panoramica sul gruppo del Brenta e la visita alla chiesetta di San Leonardo.

#3

Al Rifugio San Pietro

Questo percorso è un po' più impegnativo, se non altro per la durata: 4 ore tra andata e ritorno. Si parte da Canale di Tenno, borgo medioevale tra i più Belli d'Italia, per ammirare il foliage dalla terrazza naturale del Rifugio San Pietro, struttura rinomata per l'ottima cucina e per la spettacolare vista panoramica sul lago di Garda.

#4

Val di Fumo - La Via delle Valli

Questa ampia vallata di origine glaciale, circondata da boschi e pareti rocciose, si trova nell’estremità occidentale del Trentino. Qui, in autunno, i larici si colorano di giallo e si stagliano nel blu del cielo. Ti consigliamo di ammirarli dal Rifugio Val di Fumo verso le 9 del mattino quando il sole illumina le cime più alte. Un must per gli amanti del foliage!

#5

Alla Forra del Lupo

Un mix tra trekking e storia, tra le montagne dell’Alpe Cimbra. Una passeggiata ad anello di quasi tre ore ti accompagna in una gola tra alte pareti di roccia, dove gli austro-ungarici scavarono trincee e profondi ricoveri nel corso della Grande Guerra. Impagabile il panorama sull'alta valle di Terragnolo e sull'imponente massiccio montuoso del Pasubio.

#6

Alle Cascate del Saént

Percorso ad anello, nel cuore della Val di Rabbi, che ti conduce ai piedi di questi spumeggianti salti d'acqua creati dal torrente Rabbies. L'itinerario, all'interno del Parco Nazionale dello Stelvio, in autunno, ti permette di ammirare la colorazione delle foglie del larice che diventano di un arancione talmente vivo da sembrare surreale. Un contrasto unico con il cielo limpido, tipico delle giornate settembrine.

#7

Anello Poit - Cordognè - San Giovanni

Facile anello di 5km, percorribile in circa 2 ore e mezza, consigliatissimo durante il periodo del foliage, quando la presenza di numerosi faggi regala una vera e propria esplosione di colori e sfumature autunnali. Si tratta di un sentiero tematico di mezza quota adatto a tutti, realizzato tra i boschi e prati che sovrastano il paese di Mezzano, uno de I Borghi più belli d’Italia.

#8

Riflessi di natura al Lago di San Pellegrino

Facile giro ad anello lungo il perimetro del sentiero intorno al lago, arricchito di sculture in legno, ponti e passerelle. Nelle sue acque, a seconda della luce e delle ombre disegnate dal giro del sole, riconosci in uno specchio colorato le creste di Costabella e del Col Margherita, della Cima di Juribrutto e, addirittura, Cima d’Uomo.

#9

Dalla Terrazza Belvedere

Una passeggiata facile e adatta a tutta la famiglia tra i boschi di faggete che fanno da cornice a Fai della Paganella. La meta è la Terrazza Belvedere di Fai, raggiungibile in poco più di venti minuti di passeggiata, partendo dal paese. Da qui puoi partire per altri sentieri… o fermarti per goderti il panorama sulla Valle dell’Adige.

#10

Passeggiata Santa Brigida e del Castagno

Facile passeggiata che ha inizio dalla piazza di Roncegno Terme e permette di vedere la chiesetta di Santa Brigida (1533), preziosa grazie ai suoi affreschi e alle decorazioni della volta. Da qui il sentiero sale sulle colline di Roncegno, dove numerosi masi punteggiano i pendii e dove dimorano centinaia di grandi castagni, tipico frutto del luogo a cui è dedicata una nota festa autunnale.

#11

Val Brenta - La Via delle Valli

Passeggiata medio-facile a bassa quota passando dalle cascate di Vallesinella. La Val Brenta è circondata dalle cime più famose del Gruppo di Brenta: a sud ovest il Crozzon di Val d'Agola, il Crozzon di Brenta, la Cima Tosa, la Cima Margherita, ad est la Brenta Alta e la Catena degli Sfulmini, a nord la Cima Mandron e le Punte di Campiglio. Concediti del tempo per ammirare il "sentiero delle Forra" che costeggia il fiume Sarca e il naturale canyon che disegna.

Pubblicato il 10/12/2025