Scialpinismo che passione!

6 percorsi top per scoprire le cime più panoramiche

Lontano dalla confusione delle piste, dagli impianti di risalita e dalle seggiovie: questo è il regno degli scialpinisti. La più classica e antica disciplina della montagna invernale trova, in Trentino, un luogo ideale per sperimentare un’emozione duplice: prima si sale verso la cima con le pelli, ammirando natura e paesaggi, e poi si scende nella neve fresca, gustandosi fino in fondo l’adrenalina che regala una discesa nella natura “selvaggia”.
 
Più che uno sport, è uno stile di vita: gli scialpinisti si godono le discese solo dopo essersele conquistate. Si tratta di uno sport che richiede una certa prudenza ed esperienza. Meglio farsi accompagnare da esperte guide alpine e portare con sé sempre le dotazioni di autosoccorso: l'Artva, necessaria per la ricerca di dispersi sotto la neve, la sonda e la pala. Affinché il soccorso sia efficace è essenziale prendere dimestichezza con questi mezzi e imparare ad usarli correttamente.
 
Abbiamo individuato 6 itinerari top, che si caratterizzano per difficoltà contenuti e spettacolari panorami.
#1

Malga Rolle - Cavallazza – Tognazza

Itinerario ad anello tra le Pale di San Martino che da Malga Rolle sfiora Cima Cavallazza per poi scendere lungo i crinali verso Cima Tognazza. Il ritorno si può fare comodamente lungo le piste da sci fino a Malga Rolle. Il maestoso Cimon della Pala sarà un punto di riferimento visivo continuo lungo tutto l'itinerario!

#2

Malga Saline

Questa escursione di media difficoltà prevede un dislivello di circa 600 metri e parte dal piccolo paese di Peio, che in periodo austriaco era il centro abitato più alto della monarchia e che ora lo è del Trentino, risale fino a Malga Saline, affacciata sulla Val de la Mare, per poi raggiungere la località Saroden.

#3

Cornetto di Folgaria 

Il percorso, da poco ripristinato sulle tracce della storica pista da sci dismessa nell'anno 1966, si presenta come percorso adatto allo scialpinismo. Tale percorso ha un'esposizione Nord/Nordest con una buona tenuta della neve. Raggiunti i 1700 mt di quota il panorama fa il resto. 

#4

Cima Roma da Passo Grostè

Facile escursione, ideale anche per i neofiti dello sci alpinismo, che dall’arrivo della telecabina Grostè porta fino alla panoramica Cima Roma. Il ritorno avviene lungo lo stesso itinerario, con un tempo totale di salita di circa 2 ore e 30 e di 1 ora e 30 in discesa.

#5

Cima Juribrutto

Escursione in uno dei paesaggi più belli delle Dolomiti: si raggiunge Cima Juribrutto partendo da Malga Vallazza, sulla strada per Passo Valles nel parco di Pavaneggio-Pale di S. Martino. Le pendenze omogenee rendono il tracciato adatto agli sciatori poco allenati.
#6

Tre-Tre

Tracciato interamente dedicato agli amanti dello scialpinismo e delle ciaspole, che consente di salire in quota nella tranquillità del bosco. La PISTA TRE-TRE della Paganella è un sentiero creato sulle tracce della storica pista Tre-tre inaugurata da Rolly Marchi e sulla quale gareggiò e vinse Zeno Colò. Dalla Selletta puoi godere di un bellissimo panorama su Fai della Paganella.

Pubblicato il 02/10/2024