Salita da Besenello alla Riserva Scanuppia
Trekking
Salita da Besenello alla Riserva Scanuppia
<p>La salita della Scanuppia, famosa come una delle più dure d’Europa, conduce a un mondo sospeso tra boschi secolari, masi storici e l’imponente Malga Palazzo. Una escursione impegnativa che unisce sfida e meraviglia naturale.</p>
<p>Lungo il Sentiero SAT E431 si attraversano valloni selvaggi, radure alpine e creste panoramiche, fino a toccare i 1500 metri slm ai piedi della Vigolana e all'entrata della riserva naturale. Un’esperienza che regala silenzio, natura intatta e scorci mozzafiato sulla Valle dell’Adige.</p> <p>L’escursione parte da Besenello e subito sorprende con la sua salita: i primi chilometri sono lungo una strada cementata ripidissima (pendenze oltre il 20%), che ha reso la Scanuppia celebre come “la salita più pendente d'Europa”. Questo tratto iniziale si snoda accanto al Rio Secco e sale tra i primi masi; superata la parte cementata, il percorso si addentra nella Riserva Naturale della Scanuppia: qui il paesaggio cambia, con boschi di abeti e faggi, intervallati da radure e corsi d’acqua. Si attraversa il Valòn dei Lorèi e un ripido costone fino a raggiungere la suggestiva Malga Palazzo (1.450 m), edificio del XVI secolo in posizione dominante, oggi chiuso ma circondato da un prato panoramico spettacolare.</p> <p>Da Malga Palazzo si può proseguire lungo il Sentiero SAT E431, che sale nella boscosa Val Todesca, attraversa zone di mugheta e prati alpini, fino a raggiungere la Cresta del Campigolét (circa 2.000 m). Qui lo sguardo si apre a 360° sulla Valle dell’Adige, il Gruppo di Brenta, il Lagorai e le Piccole Dolomiti.</p> <p>Sempre dalla Malga, il percorso si collega poi ad altri sentieri d’alta quota (E434, E434b, E446), offrendo la possibilità di compiere un lungo anello escursionistico completo che rientra a Malga Imprec e infine a Malga Palazzo, tra ambienti incontaminati e grande varietà di flora e fauna: cervi, caprioli, aquile reali e il raro gallo cedrone.</p>