INSOLITAMENTE NEVE, ESPERIENZE TUTTE DA PROVARE

Ecco cosa c'è di più curioso ed emozionate nelle stazioni del Trentino Dall'alba al tramonto sulle piste più belle, poi ritagliarsi il tempo per provare lo sleddog, fare un'escursione con i lama, o una passeggiata a piedi nudi. Poi su un gatto delle nevi per seguire in diretta il lavoro di preparazione di una pista e finale con una discesa in notturna

INSOLITAMENTE NEVE, ESPERIENZE TUTTE DA PROVARE #1
INSOLITAMENTE NEVE, ESPERIENZE TUTTE DA PROVARE #1

In pista dall'alba al tramonto

Svegliarsi e, poco dopo, ritrovarsi a pennellare curve sulla neve accarezzata dai primi raggi di sole, tra i colori e l'aria frizzante di un'alba sulle Dolomiti. Anche il prossimo inverno, da gennaio ad aprile, l'esperienza di sciare all'alba sulla neve intonsa e scintillante di cristalli ghiacciati, lungo i tracciati appena preparati dai battipista, sarà proposta da Trentino Ski Sunrise in numerose località. Una formula collaudata che prevede discese in compagnia dei maestri di sci, oppure escursioni a piedi o con le ciaspole accompagnati dalle guide alpine, fin dal sorgere del sole, in un ambientazione davvero indimenticabile, mentre il sole fa capolino all'orizzonte creando un magico gioco di luci e di colori sulla neve e sulle rocce. E non mancherà una ricca e gustosa colazione in rifugio, dolce e salata, a base di prodotti locali preparati secondo ricette della tradizione. E una volta rifocillati tutti in pista o a camminare nella magia delle prime ore del mattino, avvolti dal silenzio. Le informazioni e il calendario completo degli appuntamenti all’indirizzo www.visittrentino.info/trentinoskisunrise.

Una giornata sulle piste non è bastata? Nessun problema, in Trentino si scia in notturna da 20 anni su una delle piste più famose dell'arco alpino, il Canalone Miramonti a Madonna di Campiglio, teatro del celebre slalom di Coppa del Mondo della 3Tre. Un esempio presto seguito da tutte le più note stazioni invernali trentine: a Marilleva lo sci in notturna si pratica sulla pista Biancaneve, a Folgarida sul tratto finale della Nera, a Passo Tonale sulla pista Valena e a Peio sul tracciato Mezoli. In Val di Fiemme sull'Alpe Cermis lungo la pista Olimpia, ad Andalo sulla pista Cacciatori 1.

Sul Monte Bondone, l'appuntamento con le serate Happy Snow raddoppia, con piste e snowpark illuminati al martedì e al giovedì. Altrettanto a San Martino di Castrozza su piste e snowpark a Col Verde. E ancora a Bolbeno nelle Giudicarie, sul Monte Nock in alta Val di Non a Ruffrè-Mendola, a Passo Brocòn anche sullo snowpark mentre l’Altopiano di Folgaria, Lavarone e Luserna propone discese serali con i gommoni sulla pista Tubbing e discese notturne in slitta alla slittinovia Moos.

Ed anche per lo sci nordico esistono tracciati illuminati per scivolare a passo alternato o in tecnica libera: sono a Pinzolo-Carisolo in Val Rendena, ad Andalo in località "lago" sull'Altopiano della Paganella, al Centro del fondo di Lago di Tesero in Val di Fiemme e a San Giacomo di Brentonico.

Winter trekking con lama e alpaca

Lama e alpaca sono animali addomesticati da millenni, e per questo molto docili e mansueti. Infatti si lasciano subito accarezzare e condurre alla corda molto facilmente per una indimenticabile escursione in loro compagnia. Un'esperienza che i bambini e adulti possono vivere in alcune località del Trentino:

In Val di Fiemme c'è il Maso delle erbe, noto per le sue varietà di miele, il propoli e le sue creme curative ed estetiche a base di erbe officinali e prodotti apistici. La passeggiata con i lama e gli alpaca è gratuita per i bimbi fino a 4 anni. Dai 5 ai 12 anni costa 11 euro. Per gli adulti costa 16.50 euro (prenotazione obbligatoria al 345 8138733).

In Val Rendena a Campo Carlo Magno sopra Madonna di Campiglio, la Malga Darè che ospita la fattoria didattica Athabaska (aperta tutto l'anno), è punto di partenza per trekking con i lama e per uscite con le slitte trainate dai cani siberiani. Informazioni al 333 1328490.

Anche Maso Eden a Vigo Cavedine in Valle dei Laghi, propone camminate di diversa durata e impegno in compagnia di lama e alpaca lungo sentieri di montagna sopra la valle immersi nella natura. Informazioni al 338 4053513.

Sleddog di casa sull'Alpe Cimbra

Per calarsi nei panni dei protagonisti dei racconti di Jack London, salire su una slitta tirata da una muta di cani siberiani pronipoti di Zanna Bianca e Buck e poi lanciarla in una corsa tra boschi e radure basta raggiungere l'Alpe Cimbra. Dal 2016 il Centro Fondo di Malga Millegrobbe è diventato Centro nazionale federale FIMMS e gli Altpiani Cimbri sono entrati di diritto nel novero delle destinazioni autorevoli in cui è possibile praticare questa attività, con piste appositamente dedicate che si sviluppano per oltre 50 chilometri di percorsi preparati distribuiti fra due centri attrezzati, a Millegrobbe e a Folgaria-Passo Coe. Una realtà unica a livello italiano ed europeo dove a febbraio 2018 sono in programma due importanti appuntamenti internazionali: i Campionati Europei di media e lunga distanza per razze nordiche il 17 e 18 febbraio, ed i Campionati Europei Assoluti Sprint e media distanza IFSS. Ed è facile immaginare quali emozioni potrebbe provare un bambino sedendosi nella cesta della "pulka" o avendo la possibilità di guidare in prima persona la slitta, se maggiore di 8 anni.

A Malga Millegrobbe ogni mercoledì e giovedì, a Passo Coe il martedì, venerdì, sabato e domenica è possibile iscriversi alle attività per ragazzi e adulti proposte da Windshot Sleddog Adventure. Tra le attività, escursioni di avvicinamento per bambini fra i 3 e i 6 anni su apposite slitte (15 euro); i ragazzi tra gli 8 e i 14 anni possono provare "my first mush", l'emozione di guidare una slitta trainata da due cani in compagnia di un istruttore su un apposito circuito (40 euro). Ed anche gli adulti possono provare questo tipo di esperienza con una slitta tirata da un numero maggiore di cani (prezzo a partecipante 50 euro). Informazioni al 333 3202305, www.windshot.it

Il lavoro dei gattisti "in diretta"

Quando si ferma l'ultimo impianto e in ogni skiarea il silenzio e le ombre della sera calano sulle piste, un piccolo esercito di addetti indossa tute e abiti confortevoli e si mette al lavoro per tutti gli sciatori che al mattino successivo potranno godersi le piste preparate al meglio. Sono i gattisti, le persone che, insieme agli "snowmaker", gli specialisti della neve programmata che detengono i segreti di miscelare nelle giuste proporzioni, il getto di aria e di acqua, rigenerano e ricreano ogni notte un manto perfettamente sciabile sulle piste dell'intera skiarea. A bordo di potenti mezzi battipista, in grado di superare ogni pendenza, i “gattisti” procedono innanzitutto a spianare con la lama frontale abbassata la neve che è stata accumulata dal passaggio degli sciatori. Successivamente il lavoro viene completato con la fresa posteriore, che lavora e compatta la neve.

Nella skiarea di San Martino di Castrozza questa attività quotidiana è diventata un'esperienza da vivere: si chiama “Pistenbully Tour” e permette di scoprire in diretta al tramonto, a bordo di un gatto delle nevi, il lavoro e l’abilità degli addetti in azione sulle piste della Tognola a partire dalle 16.30 (esclusivamente su prenotazione al costo di euro 50 a persona).

Camminare a piedi nudi (anche sulla neve)

Camminare scalzi su un sentiero, su un prato bagnato dalla rugiada del mattino, sulle pietre di un percorso di montagna, imparare a conoscere e a percepire sotto le piante dei piedi le sensazioni trasmesse dalle pietre, dalla loro rugosità, dal loro calore ritrovando così una dimensione in cui si intrecciano meccanica del piede umano, connessioni benefiche con l’elettromagnetismo terrestre, l’arte di passare dal freddo al caldo che l'Abate tedesco Kneipp elevò al rango di terapia e i milioni di stimoli sensoriali che si accendono nella mente. Per imparare ci vuole una scuola, e questa è stata fondata circa un anno fa in Trentino da Andrea Bianchi: "Il silenzio dei passi", prima scuola italiana Italia di camminata scalza nella natura.

Attraverso diverse attività si propone di avvicinare le persone al cammino a piedi nudi nella natura, inteso come una pratica di benessere psicofisico accessibile a tutti e ideale per favorire una riconnessione con la natura e con se stessi. Un'esperienza che si può fare anche sul terreno innevato per sperimentare in maniera ancora più forte il potere rigenerativo del camminare a piedi nudi unito ai principi dell'abate Kneipp. La potrete provare a Malga Millegrobbe in occasione del secondo Dolomiti Winter Fest organizzato sull'Alpe Cimbra dal 2 al 4 marzo. Informazioni: www.facebook.com/ilsilenziodeipassi - www.alpecimbra.com

Info:https://www.visittrentino.info/it/articoli/natura-benessere/esperienze-rigereranti-nella-natura