Malga Capre e Nagò
Dalla malga si può ammirare uno splendido panorama sul Lago d’Idro e l’Alpe di Tremalzo. Sono distinguibili anche altre malghe come Malga Casina veci, Malga Spina e Malga Valusela alta.
Gli edifici di malga Capre sono di recente costruzione (1999) in pietra e legno con tetti in lamiera. Un grande porticato davanti il locale adibito alla mungitura serve per radunare gli animali in attesa di essere munti. Nello spiazzo antistante una fontana in pietra porta scolpita la data 1935 e le iniziali S.C.
Nel pascolo sottostante si notano le tracce lasciate dal passaggio dei cinghiali, animali di provenienza esterna che si sono insediati e moltiplicati causando non pochi problemi ai terreni coltivati.
A Malga Capre, oltre alle vacche da latte, alpeggia anche un gregge di capre che vengono munte a mano: e con il loro latte si producono dei formaggi caprini chiamati anche “stracchini di capra”.
Come arrivare:
Malga Capre e Malga Nagò si trovano nel Trentino sud-occidentale, ai confini con la provincia di Brescia, in una zona ancora molto utilizzata per l’alpeggio. Ci si arriva percorrendo una lunga stradina asfaltata che sale dal paese di Riccomassimo, frazione di Storo, oppure da Bagolino: le due strade si congiungono appena sopra l’abitato di Riccomassimo. Si procede su fino oltre il limite del bosco, fino ad incontrare un cartello che indica, sulla destra, una sterrata che dopo circa un chilometro raggiunge gli edifici di Malga Nagò. Proseguendo in salita, dopo qualche centinaio di metri, si raggiunge Malga Capre.
La malga è gestita assieme a Malga Nagò, anch’essa dotata di casera, che essendo collocata ad altitudine inferiore viene utilizzata all’inizio ed alla fine della stagione.
Altitudine: 1660 mt
Proprietà: Comune di Storo
Gestione e Casaro: Pasquino e Agostino Salvadori
Animali presenti: vacche, capre
Periodo alpeggio: 9 giugno - 15 settembre
Vendita diretta in malga: NO
Ristorazione: NO
Pernottamento: NO
Partenza escursioni: Storo (in auto: 12 km circa)
Fondo stradale: asfalto