Passo Oclini, tra il Corno Nero e il Corno Bianco
Escursione
Passo Oclini, tra il Corno Nero e il Corno Bianco
Una passeggiata tra prati e pascoli ricoperti di fiori colorati. Scorci panoramici sulle lontane Dolomiti di Brenta e sulle vicine Dolomiti del Latemar e del Catinaccio.
Piacevolissima camminata senza difficoltà, a quota 2000 mt. Si cammina andando incontro all’orizzonte, sovrastati dalle due cime dirimpettaie che incorniciano Passo Oclini: Corno Bianco, dalla chiara roccia dolomitica, e Corno Nero, dalla roccia scura di origine vulcanica. La strada sterrata degrada gentilmente verso Baita Isi, passando per malga Gurndin: piccoli scrigni del buon mangiare altoatesino, contornati da pascoli impreziositi in estate da numerosi fiori, mucche, capre e maiali in libertà.
Le ultime centinaia di metri che riportano al punto di partenza sono più decise, in moderata salita, lungo un prato che in inverno è pista da sci. Il fondo qui è meno regolare, con qualche sasso e solco in più rispetto al primo comodo tratto.
Una breve deviazione prima di Malga Gurndin lungo il sentiero “H” consente di raggiungere un punto panoramico dove un cartello annuncia che si è in prossimità del Bletterbach, Patrimonio del’Umanità Unesco, una profonda gola scavata nella roccia, famosa per la ricchezza geologica ed i ritrovamenti fossili.