Racconti di Vite
La viticoltura dall’antichità alla contemporaneità
- quattro giorni di incontri ed iniziative a Mezzolombardo a tema vino
- insoliti menù a base di Teroldego Rotaliano in sette ristoranti della borgata
- apertura straordinaria ed esposizione delle etichette di vino di Paolo Tait in sei cantine del paese
PROGRAMMA
Giovedì 20 ottobre, ore 20.30 (Comune di Mezzolombardo, Sala Civica)
Il trasporto del vino lungo la via Claudia Augusta, fra storia e turismo
Incontro con gli architetti Pedri a cura dell'Associazione Castelli del Trentino e Cooperativa Dirò.
Venerdì 21 ottobre, ore 20.00 (Teatro San Pietro)
Racconti di vite 2016. Conferenza-dialogo
Un viaggio nel tempo alla scoperta del vino come elemento d’interazione ed incontro tra diversi popoli e culture e degustazione di Teroldego Rotaliano.
Sabato 22 ottobre, dalle ore 17.00 (Cantine aderenti)
Cantine aperte. Apertura straordinaria
Apertura straordinaria delle cantine aderenti all'iniziativa, un'occasione unica per conoscerle e visitarle fuori dall'ordinario.
Domenica 23 ottobre, ore 18.00 (Sala Spaur)
Tra un bicchiere e l’altro: conversazioni artistiche con Roberta Semeraro e Paolo Tait
Presentazione delle opere dedicate al vino ed alla vite realizzate dall’artista rotaliano Paolo Tait con la presenza di Roberta Semeraro, curatrice della mostra alla XV Biennale di Architettura di Venezia.
Dal 20 ottobre al 6 novembre (Ristoranti aderenti)
Menù a base di Teroldego Rotaliano
I sette ristoranti della borgata, aderenti all'iniziativa, propongono insolite specialità a base del principe dei vini trentini, il Teroldego Rotaliano.
Dal 23 ottobre al 6 novembre (Cantine aderenti)
Mostra di etichette di Paolo Tait
Esposizione in cantina delle etichette di vino realizzate dall'artista rotaliano, un percorso ideale per gli amanti dell’arte contemporanea e del Teroldego Rotaliano.