Ci vuole un fiore
La flora del Trentino: ieri, oggi e domani
Uno spettacolare tour virtuale del Trentino dalla città alle vette dolomitiche per scoprirne i principali ecosistemi vegetali e porre l'attenzione sulla salvaguardia delle specie rare e protette.
A partire da lunedì 15 febbraio 2021 le sedi espositive della Fondazione Museo Civico di Rovereto (Museo di Scienze e Archeologia e Museo della Città) sono temporaneamente chiuse al pubblico nel rispetto delle normative anti-Covid vigenti per la zona arancione. Le attività in presenza previste sono sospese fino a nuova comunicazione.
Le iniziative online invece proseguono: è possibile trovare il programma completo sul sito www.fondazionemcr.it o seguire i canali social per restare aggiornati e partecipare alle attività digitali.
Un viaggio in Trentino alla scoperta di piante e fiori, focalizzando l’attenzione su tematiche quali la perdita di biodiversità, gli ambienti fragili, le modifiche del paesaggio e le estinzioni dovute al cambiamento climatico, all’urbanizzazione o ai cambiamenti di utilizzo del suolo. Una mostra dove grande spazio è dato ai contenuti digitali e interattivi che accompagnano il visitatore in un vero e proprio tour virtuale del territorio, attraverso strumenti touch screen per conoscere le piante più rare e belle del Trentino e i loro principali ambienti di crescita. Nel giardino del Museo di Scienze e Archeologia trovano posto molte specie autoctone tipiche della flora della Vallagarina e delle pendici circostanti. Riprendendo la filosofia distintiva del giardino botanico, ogni pianta è inserita nel proprio habitat di crescita in modo da fornire maggiori elementi per un più agevole riconoscimento in natura. La mostra è curata dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, la Società Botanica Italiana, la Comunità della Vallagarina, il Comune di Rovereto, la Fondazione Dolomiti Unesco, il Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica, C3A, l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Trento, l’AgiFar Trentino Alto Adige, la Società degli Alpinisti Tridentini, Aboca e con il sostegno della Cassa Rurale di Rovereto, del Consorzio B.I.M. dell’Adige, di Marzadro e dell’Azienda per il Turismo Rovereto e Vallagarina. La mostra “Ci vuole un fiore” sarà visitabile fino al 05 marzo 2021 al Museo di Scienze e Archeologia (Palazzo Parolari).
Un viaggio in Trentino alla scoperta di piante e fiori, focalizzando l’attenzione su tematiche quali la perdita di biodiversità, gli ambienti fragili, le modifiche del paesaggio e le estinzioni dovute al cambiamento climatico, all’urbanizzazione o ai cambiamenti di utilizzo del suolo. Una mostra dove grande spazio è dato ai contenuti digitali e interattivi che accompagnano il visitatore in un vero e proprio tour virtuale del territorio, attraverso strumenti touch screen per conoscere le piante più rare e belle del Trentino e i loro principali ambienti di crescita. Nel giardino del Museo di Scienze e Archeologia trovano posto molte specie autoctone tipiche della flora della Vallagarina e delle pendici circostanti. Riprendendo la filosofia distintiva del giardino botanico, ogni pianta è inserita nel proprio habitat di crescita in modo da fornire maggiori elementi per un più agevole riconoscimento in natura. La mostra è curata dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, la Società Botanica Italiana, la Comunità della Vallagarina, il Comune di Rovereto, la Fondazione Dolomiti Unesco, il Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica, C3A, l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Trento, l’AgiFar Trentino Alto Adige, la Società degli Alpinisti Tridentini, Aboca e con il sostegno della Cassa Rurale di Rovereto, del Consorzio B.I.M. dell’Adige, di Marzadro e dell’Azienda per il Turismo Rovereto e Vallagarina. La mostra “Ci vuole un fiore” sarà visitabile fino al 05 marzo 2021 al Museo di Scienze e Archeologia (Palazzo Parolari).