Fototrekking d'Anaunia con Marco Urso
Tra meleti e fioriture spontanee nella Val di Non
Quando
Da venerdì 27 a domenica 29 aprile 2018
Con chi
Marco Urso è un fotografo e giornalista di wildlife e reportage. Pubblica e scrive per le riviste italiane Oasis e Natura e in lingua inglese e tedesca per il magazine Go Elsewhere. Le sue immagini sono state esposte in musei e mostre a Washington, Londra, Dublino, Mosca, San Pietroburgo, Colonia, Singapore e in svariate città italiane.
È stato finalista o vincitore dei più importanti concorsi internazionali come quelli di National Geographic, Nature Best, Wildlife Photographer of the Year, Travel Photographer of the Year, Glanzlichter, Big Print, European Photographer of the Year.
Negli ultimi tre anni ha ricevuto più di 150 riconoscimenti a livello internazionale. È stato nominato “Autore dell’anno italiano 2017”. Fondatore e direttore dell’Accademia di Fotografia. Ha visitato 74 paesi.
Programma
Venerdì 27 aprile
Benvenuto presso il Centro Culturale d’Anaunia Casa de Gentili di Sanzeno alle ore 18.00 per una presentazione del workshop fotografico.
Sabato 28 aprile
Giornata dedicata al trekking fotografico in natura per catturare la bellezza delle fioriture, in compagnia del fotografo naturalista professionista Marco Urso e con la possibilità di testare l’attrezzatura Fuji. Il tema si concentrerà sulla fotografia macro e macro ambientale.
La Val di Non in fiore è uno show imperdibile. A un primo sguardo ci appare come un rassicurante susseguirsi di terrazzamenti densamente coltivati a meleti, ma nelle sue viscere cela un intricato sistema di profondissime forre scavate in millenni dalla forza dirompente dell’acqua. Attraverseremo ambienti molto diversi tra loro scoprendo le strategie che hanno attuato le piante per assicurarsi la propagazione. Dal timido fiore femminile del nocciolo (Corylus avellana) che affida al vento il suo futuro, alle più specializzate e appariscenti orchidee, come la Ophrys insectifera che imita nell’aspetto l’insetto che attirerà per farsi impollinare.
Si parte a piedi da Romeno, limite altimetrico per la coltivazione regina della Val di Non: la mela. Ai meleti si alternano i prati a sfalcio i cui profumi delle fioriture si ritroveranno nei formaggi locali. Attraverso il bosco si raggiunge Dambel, uno dei tre accessi al Parco Fluviale Novella dove si trova uno dei più spettacolari canyon che caratterizzano la parte più nascosta e inaspettata della valle, regno incontrastato di muschi ed epatiche. I ripidi pendii sapientemente coltivati a meleti, digradano in aspri paesaggi accessibili in tutta sicurezza. Arrivati in località San Biagio dopo qualche saliscendi nella frescura della forra e del bosco, di nuovo immersi tra i fiori di melo, ignoreremo la fatica per la breve risalita verso il paese di Romallo appagati dal panorama sul lago di Santa Giustina e sulle Dolomiti di Brenta. La buona esposizione dei versanti e il clima mitigato dal lago ci faranno scoprire specie botaniche più tipicamente mediterranee. Il rientro è previsto in comodo bus navetta.
Lunghezza del percorso: 9 km con un dislivello di 370 m in discesa e 150 m in salita.
Domenica 29 aprile
Mattinata di aula per scoprire tecniche e strumenti di postproduzione, a Casa de Gentili a Sanzeno.
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