In Valsugana, per vivere al ritmo della natura

10 motivi per scegliere una vacanza ecosostenibile sui laghi di Levico e Caldonazzo

Vivere la giornata a ritmo lento, dando importanza ad ogni attimo: muoversi in bicicletta, mangiare cibo genuino, assaporare il profumo della montagna e sentirsi rinascere dopo un bagno rinfrescante nel lago. Se è questa la tua idea di vacanza, probabilmente hai la Valsugana nel cuore. Questa valle, a pochi chilometri da Trento è infatti la prima destinazione certificata per il turismo sostenibile, secondo i criteri del Global Sustainable Tourism Council.

Un traguardo raggiunto per tanti motivi: dai laghi Bandiera Blu di Levico e Caldonazzo, alla lunghissima ciclabile che ti permette di muoverti senza auto, fino alla vasta rete di sentieri che puoi percorrere a piedi nella Catena del Lagorai. Senza contare i prodotti a chilometro zero, come i formaggi e i salumi di malga o le cantine del Trentodoc.

Perché ci sono tanti motivi per vivere una vacanza al ritmo della natura in Valsugana.

#1

Perché la Valsugana è prima per sostenibilità

La Valsugana è la prima destinazione certificata per il turismo sostenibile, secondo i criteri del Global Sustainable Tourism Council. Questo grazie allo stile di vita ecosostenibile dei suoi abitanti, alle politiche ambientali e alle acque pulite dei laghi di Levico e Caldonazzo, entrambi Bandiera Blu. Ma non solo, Legambiente e Touring Club hanno premiato il territorio con la Bandiera Verde, mentre Borgo Valsugana ha ottenuto nel 2020 il Borgo Green Award di Weekend Premium.

#2

Per accarezzare il vento  in barca a vela

Se hai già fatto un giro in barca a vela, conosci bene il piacere che dà cavalcare l’energia del vento, con l’acqua che lambisce il bordo della barca e ti carezza il viso. Se non lo hai mai provato, questa è l’occasione giusta per farlo. Un’esperienza in compagnia di maestri di vela, per scoprire uno dei modi più antichi per muoversi sull’acqua.

#3

Per esplorare in SUP i laghi Bandiera Blu

Uno dei modi migliori per esplorare i laghi di Caldonazzo e Levico è farlo su una tavola da SUP. Ti muovi lentamente, al ritmo delle pagaiate, mentre assorbi l’energia del sole e quella fresca delle acque del lago. Una curiosità: i laghi della Valsugana sono tra i più caldi del Sud Europa, e permettono di fare il bagno per molti mesi nel corso dell’anno. Le spiagge inoltre dispongono di lidi attrezzati, per goderti un bagno in piena sicurezza.

#4

Per pedalare sulle acque del lago

La Valsugana vanta una ciclabile amata da tantissimi ciclisti sia per la sua lunghezza (80 km), che per i bellissimi paesaggi che attraversa, prima sul lago e poi tra meleti e borghi. Se non ti bastano tutti questi motivi, eccotene un altro: nel 2020 questa ciclabile ha ricevuto l’Italian Green Road Award, l'Oscar italiano del cicloturismo, che ogni anno premia le più belle vie verdi d'Italia che riescono a coniugare territorio, cultura e gastronomia.

#5

Per ascoltare il canto della natura

Folaghe, germani reali, cannaiole… una passeggiata lungo le sponde del lago di Levico ti dà occasione di fare tanti incontri interessanti, soprattutto se sei un appassionato di birdwatching: un itinerario facile, con tante panchine per fermarsi e ammirare le acque del lago, mentre ascolti il canto degli uccelli che detta il ritmo alla natura.

#6

Per passeggiare tra alberi e opere d’arte

Se ti piace passeggiare, e ami perderti nella bellezza, non puoi lasciare la Valsugana senza aver fatto tappa ad Arte Sella. Tecnicamente è una galleria a di opere d’arte naturali a cielo aperto, in dialogo costante con gli elementi naturali, ma quando sei là ti accorgi che è molto di più. È un viaggio in un universo silenzioso, in cui perdersi per ritrovarsi.

#7

Per vivere il Lagorai in rosa

‘Lagorai in rosa’ ti porta in quota, nella selvaggia natura del Lagorai, tra prati e pareti rocciose. Alla scoperta dei rifugi, l’esperienza include momenti di mindfulness, yoga e fitness. I trekking, tutti gratuiti e tutti guidati da un’accompagnatrice di media montagna, saranno prenotabili per tutta l’estate.

#8

Per raccogliere le primizie spontanee

‘Foraging’, ovvero camminare nel verde con l’obiettivo di conoscere e raccogliere le erbe. L'arte di "andar per erbe" è antica quanto l'essere umano, strettamente legata a un rispetto del territorio, a una filosofia di vita: non prendiamo dalla natura più di ciò che lei è disposta a darci. In Valsugana puoi prendere parte all’attività della raccolta delle erbe e della scoperta dei loro sapori.  

#9

Per visitare i borghi della Valsugana

Sai che la Valsugana può vantare ben due borghi che sono entrati nella lista dei Borghi più Belli d’Italia? Si tratta di Borgo Valsugana, attraversato dal fiume Brenta, e di Pieve Tesino, famoso per aver dato i natali ad Alcide De Gasperi, uno dei protagonisti del Novecento. Una bella occasione per trascorrere una giornata a ritmo lento, e riassaporare i sapori di un tempo. 

#10

Per seguire uno spettacolo nel bosco

Il teatro incontra la montagna, lascia a valle poltroncine e sipari, e si addentra nella natura: è il Teatrekking. L’escursione in quota si teatralizza, e la spiegazione dell’accompagnatore di media montagna si mescola a spettacoli musicali e teatrali. Il Teatrekking è da non perdere quest’estate, sulle montagne della Valsugana. 

Pubblicato il 13/03/2024